La Fata Nera //Jeff The Killer//

Ti vendicherò, mamma!!!

Narratore:

Clara era impazzita, si era trasformata nella fata nera, i suoi poteri erano fuori controllo ma prima che lei facesse qualcosa sviene a terra priva di forze.

Narra Clara:

Mi sveglio con un gran mal di testa e non ricordo cosa è successo prima che svenissi.. Non so dove mi trovo esattamente ma sono in un letto matrimoniale, in una camera di tonalità nera e rossa, una parete è coperta da una tenda rossa; c'è una poltrona rossa, una scrivania nera con sopra delle carte e una sedia nera in pelle, la parete dietro di me è nera e affianco al letto c'è uno strano armadio e una lampada a forma di fiore.

Dopo un po' mi arrivano strane immagini nella testa...Io sono diversa, ho i capelli lunghi tra il viola e il corvino, delle strane orecchie sulla testa, un vestito viola lungo e delle maniche lunghe separate, Zalgo dice che mi sono risvegliata... In che senso mi sarei risvegliata, mentre cerco di ricordare qualcuno entra dalla porta nera; È Jeff.

<<hey, come ti senti?>>

<<bene, ma dove mi trovo?>>

<<a casa di Zalgo.>>

<<e lui dov'è?>>

<<in salotto!>>

<<lui è mio padre, vero?>>

<<si, ma è meglio che ne parli con lui.>>

<<ok.>>

Scendo dal letto e ci trovo un paio di pantofole con il mio nome cucito sopra ma non gli do peso e le indosso, passiamo per il lungo corridoio dove c'è un quadro di una donna appeso; È davvero bella.

Scendiamo le lunghe scale che portano al salotto e troviamo Zalgo o papà seduto sul divano.

<<ciao Clara, ti sei svegliata. Ti senti bene?>>

<<si>>

<<hai visto il quadro appeso sul muro nel corridoio?>>

<<si, quella donna era molto bella.>>

<<già, lei era la mia amata nonché tua madre. Vi somigliate davvero molto..>>

<<quella era la mia mamma e per colpa di Dragon non solo non c'è più ma non ho potuto neanche conoscerla. Per colpa di quel bastardo ho vissuto con una famiglia che non era la mia, che mi odiavano solo perché erano stati costretti a prendermi con loro!!>>

Mi incominciano a scendere delle lacrime lungo il viso.

<<la morte dei tuoi vecchi genitori non era casuale.>>

<<cosa?!>>

<<la morte di quella coppia morta in un incidente non è mai stato un caso ma si è trattato di omicidio.>>

<<ripeto, cosa?!>>

<<ti ho sempre osservata di nascosto e quando li vedevo picchiarti non ne potevo più, così ho mandato qualcuno che mi considerava ancora il re degli inferi e poi ho fatto in modo che quei due venissero uccisi!>>

<<sarà cattivo da parte mia, ma è quel che meritavano.>>

<<già, ma ora che facciamo con i suoi poteri?>>

<<dobbiamo addestrarla in modo che impari ad usarli!>>

<<ma perché ce l'ha con me?>>

<<perché tu sei l'unica che ci può salvare dal suo dominio!>>

Narratore:

Dalla porta era appena arrivata una donna, la persona che Clara sognò e con se aveva un cadavere di uno strano essere rosso con molti tagli sul corpo, la testa mozzata e bruciature di ogni tipo.

<<tu sei la donna del sogno?! E che cos'è quel mostro?!>>

<<io sono la persona che ha servito la precedente fata nera ma ero anche la sua migliore amica e ora servirò la nuova fata nera nonché mia amica d'infanzia!>>

La donna misteriosa mutò come gli esseri nei film ma non per diventare un essere strano, prende la forma della persona che mai Clara si sarebbe aspettata.

<<Miriam!!>>

<<COSA?!>>

<<ciao Jeff, non ci vediamo da 5 giorni.>>

<<come sarebbe 5 giorni?! Quando Jeff evase dal manicomio era venerdì quindi oggi dovrebbe essere domenica!!>>

<<Invece è giovedì, hai dormito per quattro giorni.>>

<<Cosa?!>>

<<ora se avete finito con le sorprese, vi racconto del cadavere e del sogno!>>

Tutti: OK!

<<io, in realtà ero la servitrice più stretta di tua madre ma anche la sua migliore amica. L'ho servita per molti anni e quando è successa la tragedia mi sono sentita morire ma quando ho saputo che aveva avuto una figlia, avevo deciso di seguirla ovunque, quindi sono stato la tua amica per molto ma in segreto ti proteggevo anche da molte creature che volevano il tuo potere. Ma un giorno fui sconfitta e non sapevo come fare quindi capì che avrei dovuto fare una cosa che ho sempre voluto evitare.. rivelarti chi sei veramente. Ma quando ho saputo che ti eri risvegliata ho avuto paura e ho torturato questo bastardo per farmi dire i piani di Dragon ed eccomi qui.>>

<<e che hai scoperto?>>

<<vuole invertire Clara al male e creare un'altra guerra.>>

<<non possiamo permetterlo!>>

<<Clara...>>

<<quel bastardo di Dragon me la pagherà, non mi schiererò mai da lui. Farò in modo di fargli rimpiangere quello che ha fatto a mia madre, quello che ha fatto alla mia amica, alla mia famiglia e alla persona che mi sta molto a cuore.>>

<<Calma Clara!>>

<<se mi senti Dragon... IO TI UCCIDERÒ CON LE MIE STESSE MANI, TI FARÒ RIMPIANGERE TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO ALLA MIA FAMIGLIA E A ME !! HAI CAPITO?! TI FARÒ SOFFRIRE!!!>>

<<incominciamo domani all'alba!>>

<<ti vendicherò mamma!>>

Clara si mise a piangere senza che se ne accorgersene e dopo un urlo straziato tutte le lampadine della casa esplosero.

Altrove:

<<ti ho sentito, forte e chiaro!>>

<<Dragon, è tutto pronto.>>

<<ti pentirai di avermi dichiarato guerra, ragazzina! Procedi!!>>

<<si, signore!>>