Caro diario

2 0 0
                                    

Caro diario,
Sono Sara, ho 15 anni e frequento il secondo anno di liceo. Ho dei capelli ricci che molta gente invidia e delle labbra molto carnose, gli occhi castani ed un naso leggermente all'insù.
Sono una ragazza attiva, infatti frequento la palestra, e non amo molto la vita sedentaria, anche se la mia vita generalmente è abbastanza noiosa.
Non sono mai stata un'amante dei libri, tantomeno della scrittura, ma alla fine ho deciso di scriverti perchè sentivo di avere un forte bisogno di liberare me stessa da un peso che porto sulla mia coscienza da molto. Nonostante io non sia abituata a scrivere o leggere, talvolta mi è capitato di pensare al futuro: una famosa scrittrice che con gioia siede sulla sedia della sua camera utilizzando una vecchia macchina da scrivere, di fronte ad una grande vetrata con vista mare, su un'isola deserta, pensando a quale sarà il protagonista della sua prossima storia, pensieri accompagnati dal calmo rumore delle onde del mare e il canto dei gabbiani, che volano con gioia nel cielo. Ma , questa visione positiva del futuro potrebbe essere solo un'illusione, come, potrebbe anche diventare realtà, in qualche universo parallelo, quindi, nel caso in cui questa storia in qualche modo si diffondesse, vorrei che fosse una fonte di conforto a tutti coloro che si son trovati a vivere le situazioni di cui ti sto per raccontare, e che purtroppo ogni persona, almeno una volta nella vita ha vissuto, e che, nel mio caso, hanno affiancato il momento in cui sono venuta a conoscenza dell'amara verità.
Ora è arrivata ora di riposare, dimenticare per qualche ora i problemi della vita, tanto poi, al mio risveglio, essi occuperanno la mia mente in modo ancora più vivo ed evidente.
Caro diario, forse sono stata troppo espansiva, perchè alla fine si sarebbe dovuto trattare di una semplice introduzione, ma in fondo la storia deve ancora cominciare.

Con affetto,
Sara

PhilophobiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora