Una sola possibilità

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Gli Avengers avevano bloccato Thanos. Mantis, l'aliena con le antenne, lo teneva in stasi, mentre Tony Stark e il ragazzino provavano a sfilargli il guanto dalla mano.

Ma quel Peter Quill stava per rovinare tutto.

<<Dimmi che lei mente! BASTARDO! Dimmi che non l'hai fatto!>>

<<Ho dovuto...>>

<<Quill, devi rimanere calmo ora...>>

<<No, non dovevi! Non dovevi! NON DOVE->>

La ragazza robotica, Nebula, lo mise a terra con un pugno.

<<Grazie, Miss Terminator.>> sospirò Stark. Pochi attimi dopo, il Guanto si staccò da Thanos. <<Sì!>>

<<Ce l'abbiamo fatta Signor Stark! Ora dobbiamo solo...>> Parker si fermò un attimo <<Uhhhh, che facciamo?>>

<<Dovremmo distruggerlo, ma->>

<<ATTENTI!>>

Mantis cadde dalle spalle di Thanos. Il Titano si era liberato.

Con un ruggito, si gettò su Stark per riprendere il Guanto.

Lui si allontanò con i propulsori. <<No-no, non si fa!>>

Ma Thanos recuperò il vantaggio perso in fretta. Lo prese dai piedi e lo gettò per terra, ignorando completamente gli attacchi alla sua schiena.

<<Ragazzino!>> gridò Tony, lanciando il Guanto a Parker. Il ragno fece quello che sapeva fare meglio: usò una tela per volteggiare via.

Il Titano Pazzo a quel punto... si limitò a sorridere. <<Sciocchi.>>

Tese una mano.

E il Guanto ritornò da lui.

<<Il mio Guanto è stato forgiato a Nidavellir, fucina di Asgard. Le armi degli dei non possono essere rubate dai mortali.>>

In meno di un secondo, Stephen Strange arrivò alla fine della visione, per sapere come sarebbe finita la battaglia in quella linea temporale.

<<Avresti dovuto mirare alla testa.>>

SNAP

No.
Doveva esserci un altro modo. Riportò indietro la Gemma del Tempo, e cercò un altro modo... un altro modo per sconfiggere Thanos.

Il Titano era davanti a lui, e aveva appena finito di raccontargli la storia del suo pianeta.

<<Troverai che la nostra volontà eguaglia la tua.>>

<<Nostra?>>

Il suo mantello si mosse da solo, avvolgendo il braccio del Titano. Poi lui, Strange, creò un anello magico sotto i suoi piedi.

E lo chiuse mentre ci stava cadendo. All'altezza della spalla.

Gli altri Avengers uscirono dai loro nascondigli. <<Uh, qualcosa mi dice che non sta funzionando.>>

Infatti il braccio non era stato tagliato, come aveva previsto. E l'anello non era chiuso. Perché non era chiuso?

Thanos scomparve e riapparve in un altro punto. <<Pensi che la tua magia sia tanto speciale?>> Il Guanto era illuminato di rosso. Prima che potessero reagire, attaccò gli eroi.

E il risultato fu lo stesso.

SNAP

No, no, no!
Non poteva vincere sempre. In un Multiverso infinito, ogni cosa è possibile. Bisognava solo trovare la linea temporale corretta. Quella dove gli Avengers avrebbero sistemato tutto.

Avengers: World After the SnapDove le storie prendono vita. Scoprilo ora