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— età: 19 — nome da killer: the huntress — proxy — storia: nata parzialmente sorda, veniva bullizzata già dalla tenera età. i genitori non erano responsabili, quindi il governo aveva affidato la piccola meredith ai nonni. crebbe in una piccola fattoria, lontana dalla città, sulla montagna, nei boschi. andava tutto bene finché non cominciò ad essere tormentata da un'entità che nemmeno il prete locale riusciva a comprendere. cominciò a padroneggiare la sua "condizione", la considerò normale e andò avanti con la sua vita. cominciò le superiori, e per questo fu obbligata a spostarsi in città, lontana dai nonni. frequentò il liceo con costanza, nonostante fosse l'oggetto di burle e scherzi crudeli. fu quando ricevette la notizia che i nonni erano deceduti, che cominciarono i veri problemi. cadde in depressione, e l'incubo ricominciò. la sua sanità calò sempre di più, finché non decise di suicidarsi. si gettò dal suo balcone, morendo sul colpo: ma in qualche maniera, tornò in vita. tornò in vita come the huntress. armi: usa il fucile del padre, un machete e un arco. — abbigliamento: (in foto!) — carattere: è una ragazza che ama terrorizzare le sue vittime. prima di ucciderle le fa scappare, facendogli credere che si salveranno, poi le raggiunge, massacrandole. ama scherzare su tutto, è aggressiva di continuo, maliziosa e crudele. nonostante sia sorda, sembra sentire i movimenti e le vibrazioni in modo impeccabile. — umana. — frase da killer: può variare. di solito è una frase a doppio senso proveniente da un cartone animato. — curiosità: ha continuamente rivoli di sangue che le colano dalla fronte, un po' come sally. — punto debole: gli ultrasuoni la stordiscono. — sessualità: pansessuale (è attratta da tutti i sessi). — è disposta a relazioni.
