ᴍʏ ᴅɪᴀʀʏ

ᴍᴀᴛᴇʀɪᴀʟɪsᴛ

Penso che la razza umana sia materialista.
Schifosamente materialista.

Non so bene come spiegarlo, ma certe volte vedere anche solo la copertina di un libro che ho letto, mi fa stare male.
Oppure un vestito.
Non lo so nemmeno io cosa frulla all'interno del mio maledetto cervello, ma credo ci sia un motivo.

Forse tutto quello dirò, avrà origine da una idea sbagliata e non ben fondata, ma è solo un parere.
Quindi, se volete continuate a leggere, boh, fatelo, HAHAHA.

Oggi insieme ad alcuni componenti della mia famiglia, ci siamo messi a svuotare un delle nostre due soffitte, poichè erano drasticamente in disordine.

Dato che io il mattino, sono andata a scuola, mi sono occupata il pomeriggio di "recuperare" il lavoro perso il mattino.

Perciò, appena arrivata a casa, ho pranzato e dopodiché mi sono messa a svuotare uno scatolone, come richiesto da mia madre.

Stava straripando di vestiti quel misero cartone, così decisi di fare il più veloce possibile, per avere più tempo poi per fare i compiti.
(Sembro quasi una studentessa modello, wow).

Misi tutti quei vestiti, vecchi, all'interno di vari sacchetti neri, quelli per la spazzatura.
E vi giuro che in quel momento, mi sono sentita un peso sul petto allucinante.

Tipo, all'interno di questa scatola, c'erano alcuni i vestiti dei miei nonni materni e altri dei miei genitori da giovani.

Per sottintendere la cosa, tutti i miei nonni, sia materni che paterni, sono morti.
Tre di loro li ho conosciuti, ma sono rimasti veramente poco con me e ci ero molto, ma molto, moltissimo, affezionata.
Quindi, anche se c'è una minima cosa che li riguarda, mi salgono i lacrimoni agli occhi.

Provate ad indovinare cosa è sucesso oggi?
Beh, ho pianto.

Mentre svuotavo man mano la scatola e riempivo sacchetti su sacchetti, decisi di mettere da parte le cose che mi sembravano più "carine" e che potessi mettermi.

Molti di questi sono legati a mio nonno e quando ho visto il cardigan blu scuro, che indossava spesso, ho inziato ad avere la vista appannata.

Sapete, anche se non sembra, sono una ragazza che ci si attacca molto alle persone e l'unica cosa che posso fare quando le perdo è: piangere.
Piango ininterrottamente per ore e preferisco rimanere sola con un paio di cuffie e della musica triste.

Di fatti, quando sono scoppiata in rumorosi singhiozzi, sulla mia playlist di youtube, è partita "Happier" di Ed Sheeran.

E che dirvi, tra poco finirò di annoiarvi con questi strazio, però ehi, è una valvola di sfogo.

Finisco col dire che un altro motivo per il quale ho iniziato a piangere è stato anche il fatto che, quando ho chiesto a mia madre di farmi tenere quei vestiti che avevo scelto, mi ha detto:
《Ma dove vai con quei vestiti》
《Si vede palesemente che sono da uomo》
《Non te li puoi mettere》.

Ed ero pronta ad urlare contro un bel "Questo è l'unico modo che ho per sentirli ancora vicini!", quando se ne è andata con gli altri sacchetti riempiti e mi ha lasciata sola.

Per questa volta, la ho avuta vinta, perchè appena è tornata a casa, me li ha messi dentro una cesta e concesso di tenerli, a patto che poi li metta veramente di inverno.

E vi posso garantire nessun altro sorriso più veritiero, è apparso sulle mie labbra.

Il "capitolo" si chiama "ᴍᴀᴛᴇʀɪᴀʟɪsᴛ" proprio per questa faccenda.

Perchè anche se io odio ammeterlo di essere materialista, alla fine lo sono. Eccome.

>>conservate cose dei vostri cari?
<<ora sì 🥰🥰🥰

(Non ho ricontrollato quello che ho scritto, quindi, se ci sono degli errori di battitura segnalatemelo, grazie babies💜👾)