Un amore a 1620km di distanza !

Capitolo 2 Mary

erano le 7:00  

Quando sentii suonare la sveglia ... era l'ora di iniziare una faticosa giornata .

Quindi scrissi un Buongiorno ad Antony ed Mary , è mi avviai verso il bagno per iniziare a prepararmi , vestirmi , dopo una bella colazione a base di gocciole finalmente si parte. Presi le chiavi è andai al lavoro , ci  uscivo pazza, facevo la sarta . Tutti potrebbero  pensare che sia un lavoro banale , inutile ma se non si ha la passione per questo mestiere  è non lo si apprezza allora diventa veramente un lavoretto banale . Invece per me era il mio tutto !

Amo  creare , disegnare , adoro quando la stoffa si posa sul tavolo per essere utilizzato è  sopratutto quando vi si realizza qualcosa di meraviglioso come un vestito , ma soprattutto adoravo disegnare abiti da sposa .

Erano sei mesi che facevo questo lavoro , non mi stancavo mai ... ma  purtroppo la signora che aiutavo si ammalò è non potendo  più lavorare chiuse  il  negozio che era quasi a 2 minuti da casa mia.

Mi sentivo giù , mi mancava qualcosa ma non sapevo cosa .

Poi magicamente un messaggio !

Era Antony , che mi diceva :" cucciola come va?

all'inizio volevo dire tutto ma non ci riuscii quindi per  non preoccuparlo non gli dissi niente di cosa mi era successo , quindi decisi di mentire:

- BENISSIMO !!!

Non avevo voglia di parlare quindi prima di spegnere il telefono gli scrissi un messaggio con :

- Ehy scusami ma devo andare!  non sapevo che dire ... avevo il morale sotto i piedi .

Avevo pensato di andare a corre , quindi lo feci , era quasi l'ora di pranzo ma decisi di passare !

Non avevo fatto mai una cosa del genere , ma quel momento volevo correre è basta !

Presi la macchina è mi diressi verso la pista ciclabile , era li che potevo correre senza essere messa sotto .

Quando arrivai mi posteggiai è incominciai a fare degli esercizi di riscaldamento,  quando vidi che ero pronta mi avviai ... quando correvo non pensavo a nulla tutti i problemi,  dispiaceri, si azzeravano.

Dopo quasi mezz'oretta mi fermai su di una panchina a pensare , a quanto fossi triste ma l'indomani avrei cercato un nuovo lavoro.

Mi ricordai di accendere il telefono , quando lo feci mi arrivarono più di 10 messaggi , tutti di Antonio , tutti molto preoccupanti quindi decisi di chiamarlo.

Quando mi rispose era preoccupato è allo stesso tempo felice di sentirmi,  (pensai tra me è me ,wow si preoccupa per me allora sono importante per lui), mi fece mille domande alla quale risposi solo alla metà !

Dopo aver parlato per 10 minuti consecutivi si fermò è mi fece parlare , quindi gli spiegai tutto quello che provavo è sentivo , mi capi quindi finito di parlare mi salutò dicendomi:" Nena ti voglio tanto bene , ti prego vorrei sapere tutto di te !"

Non seppi rispondere subito , ma gli risposi : " Okay piccolo !"

Dopo aver chiuso la chiamata pensai a tutte le cose che mi disse una sera , è mi resi conto che non era più solamamente un'amico ma qualcos'altro ...