SOLO IO E TE

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*CI SONO SCENE SPINTE QUINDI SE VI SCANDALIZZATE NON LEGGETE*

"Era da tanto che non stavamo insieme senza nessuno di torno" mi disse.
"Già" era così bello mentre sorrideva pensai.
Senza accorgermene ci ritrovammo a millimetri di distanza. Voleva baciarmi ma io ero indeciso sul da farmi.
"Sai che non possiamo, tu stai con Paola" gli dissi.
"Lo so, ma godiamoci il momento, lasciamoci trasportare"
Senza pensarci ancora feci mie quelle labbra che un tempo erano di mia proprietà. Con fatica raggiungemmo la camera da letto, lo buttai sul letto e io mi misi a cavalcioni su di lui. Iniziai una lenta tortura sul suo collo marcandolo per bene, cosa che fece pure lui su di me.
"Ben spogliami" mi disse.
Subito feci come richiesto, gli tolsi la maglia e lui la tolse a me. Lo ammiravo, quanto mi era mancato guardarlo così.
"Come sei bello" gli dissi. Lui sorrise.
Cominciò a togliermi i pantaloni, ora solo i boxer ci dividevano dal sentirci nostri. Cominciai a baciare e leccare il suo petto fino a prendere con i denti i suoi boxer e buttarli sul pavimento, dove finirono presto pure i miei. Lo torturavo, lo stuzzicavo, vedevo che lui non ce la faceva più a resistere.
"Dio Ben fammi tuo ora"
Con una spinta entrai in lui, e dopo aver avuto il suo consenso cominciai a spingere. Ci stavamo donando come da tanto non facevamo. Lui gemeva il mio nome e Dio se non mi faceva impazzire. Ci guardammo negli occhi e venimmo nello stesso momento. Mi stesi accanto a lui, tutti e due avevamo il fiato corto.
"È stato bellissimo Ben" mi sorrise, mi girai verso di lui annuendo e sorridendo. Ci baciammo ancora per poi addormentarci stretti, con un solo lenzuolo a coprire i nostri corpi nudi.
La mattina ci svegliammo insieme, io andai a farmi una doccia lasciando Fede sul letto.
"Fede vuoi farti una doccia?" dico entrando in camera. Lui annuisce.
Comincio ad indossare i boxer e i jeans per poi stendermi sul letto. Vedo il suo telefono illuminarsi e leggo un messaggio da parte di Paola:
"Sono a Modena, vediamoci e andiamo a fare colazione."
"Fede ti è arrivato un messaggio"
Esce dalla doccia e lo legge.
"Ben... io... ecco..."
"Fede lo so che devi andare da Paola, non c è bisogno che ti inventi scuse."
Mi rivesto velocemente sotto il suo sguardo attento.
"Dai Ben.."
"No Ben un cazzo, ieri sera ci siamo lasciati andare ma non succederà più"
Dissi mentre mi avviavo alla porta seguito da lui.
"Ah e ricorda io non sono la tua puttana, non lo sono di nessuno tanto meno di te." urlai uscendo di casa.

Pov's Fede

Aveva ragione, sono un coglione. Mi sedetti sul letto e un sorriso spontaneo comparve sul mio viso ripensando alla notte trascorsa. Una chiamata mi tolse dai miei pensieri
"Paola".

LASCIATI TRASPORTARE DAL MOMENTO[ONE SHOT] <FENJI>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora