#Albero

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-Ehi,ho finit-non riuscì a  finire la frase perchè non trovò il suo interlocutore.
“Fino ad un attimo fa era qua...”pensò il moro,incamminandosi verso il corridoio per cercare quello sconsiderato.
Lo cercò per tutta la Shinsengumi finchè non gli venne il lampo di genio e corse fuori in cortile.
Non appena fuori si guardò un po' in giro,finchè non vide la familiare chioma argentea del compagno,risaltare in mezzo al verde.
Alzò lo sguardo e lo vide appoggiato con la schiena sul tronco di un albero,bellamente addormentato,con le gambe che penzolavano  tranquillamente nel vuoto,come se fosse normale.
“Mi chiedo come riesca a dormire lì sopra...”
Hijikata sospirò e con nonchalance salì pure lui.
(Ovviamente per loro la gravità e la fisica non contano nulla,ma questi sono dettagli xD)
Una volta salito si sedette,attento a non cadere,e iniziò ad osservare l'altro dormire.
Sorrise genuinamente nel notare che alcune foglie era cadute sui capelli di quel testone e facevano contrasto con i suoi capelli azzurro/argentei.
Notò anche la faccia rilassata e da neonato che assumeva quando dormiva,se da sveglio era capriccioso come un bambino in cerca di dolci,da addormentato ne prendeva tutta la dolcezza,a partire dalle guance rosse e la bocca aperta,da cui usciva un po' di bava.
Hijikata prese il telefono,scattò una foto e la impostò come immagine di sfondo.
“Spero solo che Sogou non lo venga mai a sapere..” e al solo pensiero,rabbrividì.
Quella era l'ultima persona che lo doveva venire a sapere.
Ad un certo punto si sentì tirare dal gilet e sentì qualcosa di caldo e umido sulle labbra.
Gin lo stava baciando.
-'Giorno-disse l'argenteo una volta staccatosi dal bacio,con un ghigno a solcargli il volto,una volta notata la faccia color peperoncino del moro.
La sua faccia in quello stato era impagabile.
-Vuoi morire per caso!? Sei pazzo!?-sbraitò il vice-comandante demoniaco,in direzione del suo presunto fidanzato.
-Sta calmo,non c'è nessuno nel raggio di due chilometri,nessuno ci ha visti.-
-Se lo dici tu...-
E' per ripicca,l'azzurro diede un altro bacio al moro,prima di buttarsi giù dall'albero,con un sorrisetto divertito.
Hijikata due secondi dopo realizzato l'accaduto,si fiondò giù dall'albero a rincorrere quell' imbecille.
-VIENI QUI,TI AMMAZZO!!-
Di tutta risposta l'argenteo si mise a ridere più forte di prima.






Nello stesso momento Okita
stava passando di là insieme a Kondo
-Stanno litigando di nuovo...-
-Nella norma,quindi.-
Entrambi si sbatterono una
mano in fronte.
Quanto poteva essere bambini?






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