Our Perfect Disaster✨💗

Capitolo 3

POV's Joey
"Bro, ti prego" mi chiede Jacob per la milionesima volta.
"Te lo scordi" replico e mi concentro sul gioco.
"Dai, devi solo controllare che non si ubriachi" mi scongiura, ma faccio cenno di no con la testa. Non voglio passare la serata a fare da babysitter a una sedicenne. Però voglio bene a Jacob, quindi...
"Cosa ci guadagnerei?"
"Staresti ad una festa di Blake, e fidati, le sue sono feste da sballo." Be' una festa non sarebbe male, infondo devo solo controllare che sua sorella non si ubriachi.
"Okay, ci andrò, ma ricordati che sei in debito" accetto in fine. Jacob mi ringrazia e esco di casa. Ma come cazzo ha fatto a convincermi?

POV's Becky
Dopo un po' arriviamo e appena entriamo nella casa la pizza di alcool mi riempie le narici. Ma perché sono qua?!
"Okay siamo venute, ora possiamo tornare a cas-" cerco di dire, ma Mads mi fa segno di fermarmi.
"No cara, siamo venute qui per divertirci ed è quello che faremo" dice la biondina.
"E non ce ne andremo già" completa la mora. Alla fine riescono sempre a convincermi. Andiamo nel giardino sul retro, dove la puzza d'alcool è meno forte, e ci mettiamo a ballare in mezzo alla folla.

Okay, lo devo ammettere, mi sto divertendo molto e finora sta andando tutto bene.
"Ragazze vado a bere qualcosa" dico cercando di superare la musica e loro annuiscono. Entro nella casa passando tra tantissima gente e finalmente arrivò in cucina. Mentre verso della Coca Cola in un bicchiere vedo quel ragazzo che prima era a casa mia, Joey, limonarsi una ragazza riccia che indossa una minigonna (letteralmente mini) e un top. Sul mio volto si crea un'esperienza di disgusto e sento una fitta allo stomaco. Magari ho fame, penso, e bevo la mia coca, che per sbaglio ho riempito fino all'orlo.
"Santarellina bevi la coca? Cos'è hai paura che se ti ubriachi il papà poi ti mette in punizione?" Dice una ragazza dai capelli corti che non ho mai visto in vita mia.
"Non posso? Sai, a non tutti piace ubriacarsi e fare la Troia, ma da quanto vedo a te si" dico acida e poso il mio bicchiere sul davanzale.
"Secondo me hai paura" dice in tono di sfida la tipa. Solitamente non mi abbasserei a questi livelli, ma questa "brava ragazza" mi ha fatto irritare un sacco, quindi mi faccio dare da un ragazzo un bicchiere di...qualcosa di alcolico. Il problema è che io non ho mai bevuto niente tranne che dello champagne alle feste degli amici dei miei genitori, quindi non so che effetto mi farà questa roba. Ingoio la bevanda tutto d'un sorso e la gola mi va in fiamme. Mi si offusca un po' la vista, ma questo non basta a fermarmi e ne prendo un altro.
Non so quanti bicchieri abbia bevuto, so solo che sono sbronza. Intorno a me inizia a girare tutto e perdo l'equilibrio, ma un ragazzo mi sorregge. Non riesco a capire chi sia, forse non lo conosco. Mi prende in braccio e mi porta nella sua macchina, credo.
"Mio fratello mi ucciderà" biascico ancora tra le sue braccia. La testa mi gira ancora più forte e l'ultima cosa che vedo sono due bellissimi occhi verdi.