Come with me

L'inizio di tutto (parte 1)

Come iniziare una storia? Bhe ciao a tutti... Io sono Lisa Brown ho 16 anni e tra pochissimo ne compierò 17...  Faccio il terzo anno di Medicina a Los Angeles. 

La mia famiglia non è né Grande e né Piccola ma una famiglia normale composta da me, mia madre,mio padre e mio fratello maggiore che ha 18 anni, Lui si chiama Nicolas poi infine come animale domestico abbiamo un cagnolino di nome Jack, proprio come il mio personaggio preferito delle Creppypasta sì esattamente Laughing Jack, e sapete qual'e la coincidenza? Che il mio Jack è un Jack Russell terrier, lo so è banale però a me diverte questa  coincidenza.

Ma ora parliamo un po' di me, tipo le cose basilari no? Allora come ho già detto gli anni dove vado a scuola ecc. Manca da dire che sono un amante appunto dei Creppypasta e dell'horror. E come appunto avete capito il mio personaggio preferito è Jack, mentre quello che odio è Jeff the killer... Sì sì lo so che tutti voi amate quel inutile essere ma sapete a me non importa, io la penso così.

Il mio carattere non è tanto tranquillo come sembra, sì potrei sembrare Timida all'apparenza ma in realtà amo fare tantissime domande e sono molto curiosa e per me è difficile spaventarmi, tanto orami sono esperta di Horror quindi non mi spaventa nulla del genere o almeno credo... Cioè non mi è mai capitò di avere un Serial killer davanti al mio letto... Bhe o per lo meno comincia tutto da lì, sarà meglio raccontare tutta la mia storia, bene sedetevi comodi e prendete i popcorn, sta per iniziare il tutto.

Tutto cominciò Quell'inverno del 10 dicembre 2018, Era Sabato e stavo nel letto a leggere una creppypasta, erano le 10 di sera e io ero sotto le coperte, in in baleno arrivò mia madre e spalancò la porta dicendomi di venire in Salotto, perché noi ogni Sabato sera stiamo in famiglia. Io a quel punto annuii e scesi dal letto, per in secondo ebbi un brivido, quale stupida come me stava scalza a dicembre con la neve di fuori? Sì io, perché io amo il freddo, la mia stagione preferita era l'inverno, ma ora torniamo alla storia, quindi sopportando il freddo mi incamminai di sotto scendendo le scale e mi sedetti vicino a mio fratello, mentre mia madre e mio padre erano diffronte a noi in un altro divano.

Mia madre ci parlò di una cosa diversa dal solito, ci parlò di un Serial killer che ultimamente aveva sterminato mezza Los Angeles negli ultimi giorni, e ci aveva avvisato di Stare attenti, io allora dissi: <<Mamma, intendi Jeff the killer?>>
Mia madre sorpresa da quanto fossi informata mi chiese coma facevo a conoscere il suo nome e io dissi che lui era molto famoso non solo nella realtà ma anche nelle Creppypasta che le loro spietate e Stupide fan facevano su di lui, mia madre allora mi disse di smettere di leggere quelle Creppypasta, perché se no avrei fatto la fine di diventare come tutti quei "psicopatici e stupidi serial killer amanti dell'horror e della carneficina", io scossi la testa e dissi: <<Mamma, io odio Jeff the killer, non è di certo i mio personaggio preferito>> allora lì intervenne mio fratello dicendo: <<Datti comunque una calmata, leggere quelle cazzate non aiuta la tua testa che già di suo è andata a farsi fottere, figurati con quelle robe che leggi tu, sì è sicuramente spappolata>> io lo guardai malissimo, mio fratello il realtà non è così scorbutico con me, sì vede che oggi gli è andato sicuramente qualcosa storto.

Quindi io gli dissi: <<Cos'è? La tua ragazza oggi non te la voluta dare?>>
A quel punto mio fratello mi guardo in cagnesco e mio padre ci ordinò di smetterla, mio padre dopo in po' disse che dovevamo tenere tutto chiuso a chiave e di chiudere tutte le serrande sia di notte e di sera, perché lui colpiva solo di Notte o in tarda sera, io allora annuii senza esitare con tutta l'empatia possibile che avevo quella sera, allora mia madre mi chiese il perché ero così obbediente e perché non mi opponevo a certe cose o perché non facevo domande come al mio solito, allora mio fratello per vendicarsi di prima ebbe la bellissima idea di dire: <<Sì vede che il suo amichetto del cuore finalmente l'ha scopata, e ora si è tranquillizzata come dio comanda>>

Io allora lo guardai malissimo, mio padre guardò male sia me e sia mio fratello, per poi sospirare e lasciar perdere la situazione, poi mia madre disse: <<comunque sia dobbiamo sempre stare attenti, e Lunedì non vi manderemo a scuola, perché ultimamente questo Jeff colpisce molto in questi giorni, sarà meglio farlo placare>> io allora dissi: <<non si placherà mai mamma. Lui vive solo per uccidere, lo fa sentire bene>> mio padre mi guardo e disse che dopo tutto avere una figlia amante dei Creppypasta era abbastanza utile per sapere di più sui Serial killer, naturalmente era ironico, ma anche un po' serio.

A quel punto mia madre prese il telecomando e accesse la TV, mettendo le ultime News, apparse una casa piena di pattuglie della polizia e la donna del telegiornale inizio a spiegare il tutto, cioè che il famoso Jeff the killer aveva colpito di nuovo in una casa molto ricca, in cui non aveva risparmiato nessuno, nemmeno il più piccolo della famiglia che aveva solo 1 anno, a quelle parole anche se ero abituata di sapere di peggio si queste cose essendo esperta di Horror mi si agghiaccio il cuore lo stesso, dopo tutto non era una storiella... Era un fatto reale, capitato proprio nelle vicinanze.

Ammetto che guardando i miei famigliari anche loro non erano poi così tranquilli, avevano gli occhi attaccati allo schermo con l'iride quasi nulla, era un fatto abbastanza tragico, anche perché quella famiglia noi la conoscevamo molto bene, era una famiglia così felice, generosa con tutti, ad un tratto mi scese una lacrima,ma me la asciugai all'immediato.

Mia madre spense subito la TV, prima di parlare sospirò e disse: <<su ragazzi, andate in camera vostra, sì è fatto tardi sono le 11...>> Io e mio fratello ci alzammo all'immediato e andammo ognuno nelle proprie camera senza degnarci di uno sguardo o di una parola, io mi chiusi a chiave e Chiusi le serrande, controllando sia sotto il letto che negli armadi, ma aspettate... Io sono Lisa Brown, io non ho paura di quel coglione di Jeff, o almeno credo... A quel punto mi misi nel letto coprendomi tutta, mettendomi a leggere le mi amate Creepypasta.

Sentii qualcosa toccarmi e a quel punto saltai dallo spavento, ah no... Era Jack che voleva le coccole, allora mi tranquillizzai e presi Jack mettendolo sotto le coperte Insieme a me.

SPAZIO AUTRICE

Per ora smetto così, ma continuerò la Seconda parte un'altra volta, scrivermi se vi piace la storia!♥️