uno come te

1.

"Dasy, svegliati o farai tardi "

Eccola , la voce inconfondibile di mia madre , che sento urlare dal piano di sotto. Come ogni mattina la volta di andare a scuola è poca ma una studentessa modello come me non può mancare. Beh , il termine studentessa modello è un pò esagerato , me la cavo e più che altro mi definirei una studentessa esigente.

Mi also molto lentamente dal letto dopo aver controllato le notifiche  , vado in bagno mi lavo ,mi trucco e  mi vesto con le mie immancabili felpe corte, i miei adorati skinny jeans (che porto non preoccupandomi di mostrare le mie curve) e le mie adorate fila bianche .

Dopo aver fatto colazione di corsa e dopo essermi lavata i denti mi incammino verso la fermata dell'autobus che si trova un pò distante da casa mia .

I miei vicini fanno quel tragitto con me ma con loro non ho molta confidenza quindi , cuffie alle orecchie e play List di Gemitaiz .

Dopo interminabili minuti di attesa arriva l'autobus e mi metto vicino alla mia migliore amica Renè .
Mi sta raccontando di quel coglione di Joshua, lei ha una fissa per lui dalle medie.
Tre giorni fa le ha parlato e le ha chiesto di uscire .
Quel puttanone , conoscevo come minimo 10 ragazze che si era sbattuto e che poi non aveva cagato più .
Io l'avevo avvertita , ma come sempre non mi ha dato ascolto .
Ieri sera se l'è sbattuta per bene a casa sua , poi questa mattina e anche in questo momento le sta mandando messaggi pervertiti si vede che gli è piaciuto e che se la vorrà sbattere come minimo altre dieci volte .
Io cerco di avvertirla ma non mi ascolta mai .
Tanto alla fine soffrirà e io come sempre dovrò andare a spaccare il culo a quel coglione .
.......
Scese dal autobus ci  incamminiamo verso la sua scuola poco distante dalla mia e fumiamo una sigaretta chiacchierando del più e del meno e spiando i ragazzi carini .

Quando la campanella della mia scuola sta per suonare la lascio ed entro .

Nel cortile incontro come sempre quel dio greco di Jonas , uno di quei fighetti ricconi che non cagano le secchione come me .
Quanto è carino oggi , ma che dico è solo un coglione . Invece di fare pensieri sui deficenti dovrei sbrigarmi ad entrare in classe sennò chi la sente quella strega della prof di storia .