Capitolo 2: La canzone

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Una mattinata come tante, aspettavo Rosy al bar vicino alla scuola insieme a delle altre mie amiche. Quando arrivò la vidi con il fiatone perché era in ritardo (non è da lei):" Chiara, Chiara eccomi, scusa il ritardo ma c'era traffico!". Tutte la guardarono e si misero a ridere. Chiara la osservo dalla testa ai piedi dicendole:" calmati e respira, se arrivi un pò in ritardo non ti succede niente hahah."

Nel chiacchierare si era già fatta l'ora di entrare a scuola, quindi ci avviamò verso l'entrata della scuola. Le 5 ore di lezione passarono in fretta e subito le 2 ragazze si dirigevano verso la fermata del bus. 

Una volta a casa, Chiara, si mise a cantare quando, alcuni minuti dopo, una telefonata la disturbò. Lei con malavoglia guardò chi era: Rosy ❤.

" Pronto? "

"Hey Chiara, lo so che stavi cantando ma mi è venuta una idea mentre mi facevo la doccia".

" Si stavo cantando, ma oltre questo dimmi la tua idea! "

"Vengo da te tanto sono due fermate di bus"

"Okay, dai ci vediamo tra poco".

Neanche il tempo di cantare qualche altra canzone che si sentì suonare alla porta.

"Mamma vado io è la Rosy!"

"Okay, Chiara vi porto qualcosa da bere in camera più tardi".

"Grazie ma ".

Appena Chiara apri alla porta, Rosy entrò subito in casa e dirigendosi in camere di Chiara lasciondola perplessa.

"Rosy allora dopo che sei corsa subito in casa posso sapore qual'è la tua idea? "

"Certo, vorrei fare una canzone con te, tu la canti e io faccio la base della musica".

"Siiiii dai mi stupisci sempre di più!!!".

Dopo aver mangiato la merenda che la mamma ci preparò, ci mettemmo con carta, penna, immaginazione e fantasia. È importante per scrivere una canzone.

Circa un ora dopo la canzone aveva già 2 strofe e un ritornello.

Eravamo stupite.

Non passò un altra oretta che la canzone era terminata.

Sempre più stupite.

La scrivemmo su un foglio di bella con le parti assemblate.

Era stupenda,  orecchiabile e ritmata.

Più stupite di prima.

Era l'ora di cena e rosy si fermò da me,

dopo la cena andammo un pò in cameretta per ripassare la canzone. Quando la mamma di Chiara entrò

:" non fate questa canzone tanto non la cantate da nessuna parte".

"No mamma la vogliamo fare giusto per cantare qualcosa fatto da noi".

"Volevano provare! ". Aggiunse in fine Rosy. La mamma se ne andò ormai arresa.

Dopo circa 2 ore si era fatto tardi e Rosy tornò a casa.Il giorno dopo era lunedì e quindi scuola.

La sveglia delle 6 mi fece ricordare di una verifica a scuola. Avendo passato il weekend a cantare e a scrivere la canzone, non ho avuto il tempo di studiare. Ripassai in fretta e furia tutti i 3 capitoli degli argomenti della verifica. Spero di aver capito qualcosa.

Arrivata a scuola mi incontrai con Rosy. Neanche lei aveva studiato.

Come la campanella suonò entrammo in classe.

Noia.

Alla fine delle 5 ora finalmente uscimmo da quella "prigione" e ci recammo alla fermata del bus. Ci salutammo e presimo strade diverse.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 06, 2014 ⏰

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