Capitolo 4

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Cat's pov.

Zayn,Zayn,Zayn,Zayn.Il suo nome,la sua voce,il suo volto non fanno altro che saltellare di qua e di là tra i miei pensieri.Ho dormito malissimo.

Non facevo altro che pensare al bacio,che non c'è stato.Ho fatto bene o male?

Basta.Insomma lo conosco da un giorno e già mi pongo tutti questi problemi?

Metto in ordine la mia stanza e poi vado a lavarmi.

Indosso dei leggings neri e una maglia bianca abbastanza larga.Infilo le mie fidate All Star bianche e esco di casa.

Non ho voglia di fare colazione.Voglio solo fare un giro per la città.E' tutto così diverso e questo mi piace.

Entro in macchina e noto l'auto di Zayn parcheggiata davanti casa di Niall.

Scuoto la testa come per scacciare via i pensieri.

Guido prudentemente ancora inesperta sulle nuove strade.

Dopo un po' mi fermo in un parcheggio e lascio la mia auto lì.

Scendo e cammino senza una direzione precisa in mezzo alla gente.

E' strano vedere la persone tanto prese dal lavoro e dai problemi.Bisogna sorridere.E' così brutto essere tristi soprattutto per chi non se lo merita.

Nessuno puo' farti sentire inferiore senza il tuo consenso.

La vita è una e bisogna viverla.

Amavo così tanto David che vedevo solo lui.Non mi rendevo conto che mi usava solo per ottenere quella cosa da me.Lui non mi amava ed io ero così presa da lui che non me ne accorgevo.

Avevo quindici anni e posso dire che è stato il mio grande amore adolescenziale.Quella sera mi fermai a casa sua.Eravamo soli e così presi dall'amore,che provavo io almeno,e dalla passione,che non pensai a niente oltre che a lui.Fu la mia prima volta e non la dimenticherò mai.Non so se sono pentita perchè lo amavo troppo e volevo tanto farlo.

Non ero mai stata così felice finchè il giorno dopo andai a scuola e tutti ridevano di me.David disse cose orribili.Tutti mi ritenevano un tipo facile che scopava con chi gli pareva.

Lo venne a sapere anche la mia famiglia che ci rimase malissimo perchè ritenevano che fossi troppo giovane per fare una cosa del genere e anche perchè la gente non sapeva la vera versione dei fatti e andava a sbandierare frottole assurde e orribili.In quei momenti non ebbi nessuno che poteva consolarmi e capirmi.Solo la danza mi aiutò a fregarmene.Continuai a studiare in quella scuola nonostante tutto e mi diplomai con un ottimo punteggio.Il mio vero obbiettivo però è sempre stato quello di entrare in qualche accademia di danza.Capii che ero grande ormai per andarmene da lì.Non l'ho fatto solo per la gente e i suoi pregiudizi,ma anche perchè voglio ricominciare da zero,dove nessuno sa il mio passato e potrà giudicarmi per ciò che sono ora.Voglio darmi un'altra possibilità.

Ho camminato a lungo guardando le belle vetrine dei negozi e decido di fermarmi al primo bar che trovo.

Mi giro intorno e noto un grande edificio con scritto 'Dance Academy'.Spalanco gli occhi e decido di entrare.

E' uno spazio vastissimo molto moderno.Noto una signora scendere dalla grande scalinata.

''Salve posso esserle d'aiuto?''-mi chiede gentilmente.

''Salve sono Cat Grays.Ero interessata per le iscrizioni ma volevo prima..vedere la struttura oppure avere delle informazioni.''-rispondo.

''Certo.Prego mi segua,le mostro la struttura.''-si incammina per le scale e la seguo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 03, 2014 ⏰

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