Rose's Diary - Diario Di Un'adolescente (S)fortunata

Di Come Conobbi Rowena

«Oh andiamo!»

Sono rinchiusa nel bagno di casa mia e sto seriamente cercando di mantenermi calma. Okay, calma. Sta' calma Rose. Caaalmaaa...
Onestamente, non posso essere così stupida. Ma nemmeno volendo si può fare una cazzata del genere. Sul serio, siamo sicuri che io sia figlia di mia madre? Sicurissimissimiiii?

"Bah...io non ci conterei poi tanto."

Oh...e chi saresti tu, voce che assomiglia spaventosamente a quella di Lily?

"Sono la tua coscienza"

Dopo tutto questo tempo a fare stupidaggini credevo di non averla una coscienza, sinceramente. E ce l'hai un nome?

"...No."

Oh. Che ne dici di...mmh...Catherine?

"Catherine?"

Sì, Cath- oh miei Dei, ho trovato!

"Sentiamo."

Psiche, come la dea greca!

"No. Scontato."

Rowena. Punto. Così è e così deve essere.

"D'accordo ma, dimmi, non stavi pensando ad altro?"

Giusto. È un po' inquietante che io parli con te, che sei me, e quindi con me stessa, no?

"Molto inquietante."

E quando una vocina nella vostra testa vi dice che le vostre conversazioni sono inquietanti, signori e signore, dovete smetterla di parlarle. Si rischia il manicomio.
Ma tornando all'occupazione pre-Rowena...

«Stupido stick, ti do dieci secondi per cambiare il tuo verdetto, dopodiché...» minaccio mettendo su una faccia che, ne sono certa, farebbe impallidire Bellatrix Lestrange. O, più realisticamente, non spaventerebbe manco una puffola pigmea.

Uno...

Due...

Preferisco pensare di essere spaventosa, a questo punto.
Rowena tu che ne pensi?
Rowena non risponde.
Che pena, mi sto ignorando da sola.

Cinque...

Ero a cinque giusto?

Sei...

"No."
Oh, Rowena! Sei tornata! No, dici? Bè, oramai non ha più senso tornare indietro.

Sette...

Otto...

"Per me il risultato non cambierà, sai."
Pessimista.

Nove...

Dieci!

Guardo lo stick, fiduciosa che il risultato sia cambiato.

Positivo.

«Maledizione!»
"Ah-ah, sfigata!"

Ed è quando inizi a sfotterti da sola che capisci che hai, clamorosamente, toccato il fondo.