La ragazza tossica

Tossica

Sono Tossica, mi sono trasferita in via toxic da poco tempo.

È il mio primo giorno di scuola, sono spaventata, ho 13 anni e dovrò frequentare il liceo scientifico Pitagora.

Sono entrata in classe, mi sono guardata intorno, la mia classe è una classe caotica che ti fa vedere dove non batte il sole e dove l'oscurità dell'ignoranza regna.

Mi sono seduta nel banco davanti alla cattedra, il primo banco al centro, ero da sola, non avevo compagni di banco...

A quel punto le ragazze cominciarono a bisbigliare, mi sentivo come se milioni di piccoli occhi mi stessero guardando, ero entrata da poco e la situazione era già a dir poco inquietante.

Il professore entrò in classe e scrisse alla lavagna "il mio nome è Fioris Daniele" lui incominciò a parlare e subito la classe andò nel panico.

Daniele:Ragazzi oggi è il primo giorno di scuola e io sarò il vostro professore di Italiano per 5 anni, quindi perché non approfittiamo di questo momento per rompere il ghiaccio?

Giulia:Lo sa che dovrebbe cambiare look!?

Arianna: Sì, ha ragione lei.

Michela: Perché non cambia vestiti e non si fa rasare a zero i capelli? Cioè, il suo look è osceno è meglio che si licenzi da solo!

Mattia: Basta Michela, che già io sono qui da 2 anni e non ho voglia di farmi bocciare una terza volta!

Matteo:Stai zitto, ha ragione lei. COGLIONEEEEE! Sei un nerd per caso?

Mattia:No, non sono un nerd e intanto coglione sarai tu!

Matteo:vuoi fare a botte?

Giulia:ora basta ragazzi avete rotto l'anima!

Mattia: di certo non mi tiro indietro davanti ad una rissa!

Matteo:Allora fatti sotto, FEMMINUCCIA!

Daniele:ora basta, ANDATE DALLA PRESIDE! SUBITO!

e così era scoppiata la prima rissa e probabilmente anche la prima sospensione dell'anno.

Io non so se riuscirò a resistere in questa classe di cretini, speriamo bene, ma io anche durante la rissa rimasi in silenzio, perché sapevo che una parola sbagliata poteva essere tossica e che avrebbe potuto peggiorare ancora di più le cose che stavano accadendo in quel momento.