Capitolo 1

3 0 0
                                    


Capitolo 1

Mi chiamo Violet e provengo da un mondo molto lontano.

La mia terra natia è una foresta incantata. Lì ci sono molti fiori, animali e naturalmente ... FATE!

Dunque, mi è stato ordinato di andare in una piccola cittadina, di circa 20.000 abitanti. Non è stato un gran problema per me, sono abituata a vivere assieme a poche persone, o meglio, a poche fate.

Il compito che mi è stato assegnato è quello di aiutare la prima persona che avrei incrociato per strada. Non avevo la più pallida idea di chi sarebbe stato, ma stavo pagando il prezzo per aver disobbedito agli ordini della Fata Maestra e lei mi ha punito in questo modo.

"Devi andare sul pianeta Terra e aiutare qualcuno! Devi fare qualcosa di buono e giusto, per aver disobbedito ai miei ordini!" Mi disse la Fata Maestra. "Ti sarà permesso di tornare alla foresta solo quando avrai assolto il tuo compito!"

Queste parole mi rimasero in mente per ore.

Ad un tratto, mi ritrovai a camminare dietro ad una ragazza che portava con sé diversi libri. Aveva gli occhi pieni di lacrime. La guardai negli occhi e mi accorsi che stava piangendo.

«Scusa», mi disse mentre continuava a camminare.

Mi fermai a guardare la ragazza per qualche secondo. Le corsi dietro, ricordando qual era il mio compito – aiutare qualcuno sulla Terra. E decisi che quel qualcuno sarebbe stata quella ragazza.

Dopotutto, stava piangendo e probabilmente aveva un problema che la tormentava, evidentemente.

«Aspetta!» urlai disperatamente.

La ragazza rallentò e si voltò indietro. Mi vide venire da lei con rapidità.

«Cosa c'è?» mi chiese guardando a terra. Non mi degnava di uno sguardo.

«Ho notato che stai male – stai piangendo – e penso di poterti aiutare» dissi in tono comprensivo.

«Pensi di potermi aiutare?» disse lei sarcasticamente. «Nessuno può aiutarmi».

«Non so quale sia il tuo problema, ma posso provare a risolverlo. Ho solo bisogno che tu mi permetta di farlo» insistetti.

«Non voglio il tuo aiuto, anzi, non voglio l'aiuto di nessuno! Oh, inoltre sono in ritardo per la lezione». La ragazza si allontanò in fretta ed era ovvio che non voleva che andassi con lei.

Camminai verso l'altro lato della strada, per trovare qualcun altro in cerca d'aiuto.

VioletWhere stories live. Discover now