Cleth & Anael: quando gli opposti si attraggono

- (capitolo 1) rivalità infinita -

Sopra di noi, come sapete bene, esistono due mondi, diversi fra loro: il paradiso, luogo angelico e pacifico dove la bontà regna sovrana e l'inferno luogo di dolore e la sofferenza. Questi mondi sono andati sempre in guerra, e la maggior parte delle volte ha vinto il bene, e così, gli angeli crearono un enorme muro di fronte all'inferno, impenetrabile per i demoni, in modo da evitare invasioni. Per anni, i diavoli tentarono di rompere questo muro, ma senza successo e così aspettarono il momento giusto per attaccare. Intanto, in paradiso, emerge un nuovo angelo il suo nome era Anahel, una dolce ragazza con dei lunghi capelli dorati, gli occhi celesti lucenti e un sorriso smagliante. Essendo una ragazzina, era curiosa di sapere cosa si trovava oltre quelle mura, ma il grande capo degli angeli gli impedì di andarci senza spiegarglielo. Dopo 11 anni, Anahel fa parte degli angeli guerrieri, la sicurezza del paradiso la più importante, il suo compito era quello di proteggere il suo popolo da molte invasioni, specialmente quelle dei demoni e il grande capo la avvertì di una cosa; 

GRANDE CAPO ANGELO: "qualunque cosa tu faccia, non oltrepassare quel muro, o saremo condannati per sempre..."

ANAHEL: "non si preoccupi, grande capo...non andrò mai lì, qualunque cosa ci fosse"

e tornò a casa per la notte. Intanto nel inferno, un nuovo ragazzo si sta preparando per la lotta della sua vita. Il suo nome è Cleth, un ragazzo agile, sicuro di se e maestro dell'inganno. Il re demone vuole farlo allenare in modo che diventasse il suo successore. Cleth poi pensò una cosa..

CLETH: "mmh, questo posto è invitante! gente apposto, caldo e fuoco all'infinito e una sana dose di lava bollente (*beve un bicchiere di lava*) mi domando come saranno quelli del paradiso (*rivolgendosi al maestro*) maestro, signore, lei come crede che siano gli angeli?"

solo a pensarlo, il maestro digrignò i denti, e batte un pugno sul trono...

MAESTRO DEMONE: "SONO SOLO DEI IMPICCIONI CHE HANNO ROVINATO IL MIO REGNO ECCO COSA!! (*urlando*) e non voglio parlarne! intesi? Per anni quei cappellini bianchi non fanno che deriderci, batterci..e io francamente mi sono seccato di questo! perciò cerca di non prendere l'argomento e torna ad allenarti, da tanti anni ho sopportato questi moscerini.."

e così, il maestrò torno nel suo trono borbottando pensando ancora al paradiso, per lui era come una tempesta nella sua testa. Cleth, invece, era curioso di scoprire il mondo oltre le mura così decise che di notte entrò lì e osservo quel posto più da vicino. Lui, non aveva paura di qualche angioletto bianco, sapeva cavarsela, era un guerriero a sangue freddo...almeno nella sua testa

CLETH: (pensando) "e così sono loro i nemici, non preoccuparti, appena vedrò uno di quelli, gli tiro un bel gancio sinistro (*tira un gancio sinistro*) e un calcio (*da un calcio*) e lì spedirò nel..."

improvvisamente, lo interrompe una creatura di nome Lu

LU: "cleth, che stai facendo?"

il ragazzo si spaventa perché non lo vede arrivare. Lu, è una rana rossa, con dei baffetti triangolari e un pizzetto sul mento. E' segretario del maestro demone nonché amico di Cleth

CLETH: "oh, Lu..eheheheh, niente domani pensavo di divertirmi un po, sai..ehehehe"

LU: "la tua agenda è piena, perciò non pensare di andare al mare lavico questa settimana, devi assistere al maestro, dato che sei il suo successore  devi allenarti circa 24 ore al giorno per la grande guerra finale contro il paradiso"

CLETH: "senti, lu, non devi preoccuparti adesso di questa guerra..mancano ancora 40 anni...quindi non fare il cocco del maestro e pensa agli affari tuoi!"

LU: "vorrei, Cleth, ma sono ordini del maestro, se non li eseguirai sarai esiliato per sempre dall'inferno, so che suona assurdo ma è così...ah e non lamentarti con me, parlane col maestro se proprio ci tieni a fare alcune pause...ma io non penso che ci riuscirai"

CLETH: (*urlando*) "mi credi un fifone? presto vedrai di che pasta sono fatto, io sono il suo successore e ho potere più di chiunque!!"

A queste parole, Lu se ne tornò nel suo ufficio e Cleth tornò in camera sua con un ghigno sapendo che segretamente avrebbe visitato il paradiso

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Ciao ragazzi, questa era la prima parte di "Cleth & Anahel: quando gli opposti si attraggono" so bene che questo è poco ma per problemi di scuola e lavoro ho fatto solo questo. Ma non preoccupatevi, nella seconda parte farò una storia più lunga, a dopo :D