Capitolo 1

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Leonie

Roma è proprio bella immersa nel tramonto.

Ormai siamo sull'autobus da più di di mezz'ora e mio padre continua a ripetermi qualcosa che io continuo a non ascoltare.

-Mi hai capito?-

-No-

-Ho detto che dobbiamo fare bella figura e tu devi comportarti bene-

-Io mi comporto sempre bene!-

-All'ultima cena di lavoro hai dato della poco di buono ad una ragazza, hai fatto cadere il cameriere e sei scoppiata a ridere quando il mio amico mi disse che stava seguendo una dieta-

-É stato più di un anno fa! Ero più giovane, più inconsapevole. E inoltre alla ragazza si vedeva il perizoma rosso, il cameriere stava intralciando il mio cammino e il tuo amico aveva appena mangiato un'enorme pizza-

-Non sono delle giustificazioni!-

-Per me si-

-Ma tu sei strana-

Arriviamo davanti al Colosseo dove ci stanno aspettando le persone che dobbiamo incontrare.

Padre uguale ai suoi figli che, a detta di mio padre, devono essere gemelli.

Il ragazzo altissimo, occhi verdi e capelli ramati ,porta una camicia e una cravatta che si aggiusta in continuazione. Si vede che non l'avrebbe mai messa.

Anche la ragazza è vestita di tutto punto ma si notano subito le sue lunghissime unghie blu e i capelli con le punte rosa.

Oddio.

Si avvicina inizialmente la ragazza porgendomi la mano:

-Magda Molinari, andremo alla stessa scuola-

Prende il suo posto il ragazzo che mi dice:

-Isidoro Molinari, anche io andrò alla tua stessa scuola. Le fortune della vita eh?-

Ma poi che razza di nomi hanno questi?

-Giulio Molinari-

Ah un nome normale dai.

Entriamo al ristorante e quasi subito ci raggiunge il cameriere per le ordinazioni, prendo parola e dico:

-Suppli con cuore di melanzane, parmigiana, tagliata con melanzane grigliate e tortino al cioccolato-

Mio padre alza gli occhi al cielo perché la nostra prima regola del ristorante cita:

"Se educata vuoi sembrare o al primo o al secondo devi rinunciare"

Peró poi quando arriva il suo turno ordina la stessa cosa e questa volta sono io ad alzare gli occhi.

Quest'uomo si contraddice da solo.

Sono seduta tra mio padre e Magda, Isidoro di fronte e il signor Molinari davanti a mio padre.

Magda prova a parlarmi per tutta la cena ma io la ignoro beatamente.

Arrivati al dolce ci rinuncia.

Rinunciano sempre tutti.

Mentre mangio il mio tortino al cioccolato noto che Isidoro per tutta la cena non ha fatto altro che soffiarsi sulla fronte per sistemarsi i capelli anche quando sono perfettamente al loro posto.

Ma che razza di problemi ha questo?

Mi guardo attorno annoiata ma tutti mi stavano fissando.

-Cosa c'é? Sicuramente voi tre sarete stati ammaliati dalla mia bellezza, ma tu, papà, ci dovresti esserci abituato-

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⏰ Last updated: Jun 14, 2019 ⏰

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