CAPITOLO 45

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È il giorno del matrimonio e ripeto per l'ultima volta (o forse ultima) che sto facendo la cosa giusta.
Joo Hyun è già in chiesa che dista mezzo metro da casa mia quindi potrei andarci a piedi anche se lui è convinto che mi stia facendo portare in macchina come in tutti i matrimoni succede. Beh, si sbaglia.
Ricevo una chiamata. È Chanyeol.

"Chan" gli dico.

"Era da tempo che non mi chiamavi così."

"Lo so, non l'ho fatto di proposito."

"Tranquilla. So che non dovrei chiamarti in questo momento, ma volevo chiederti... -fa un lungo sospiro prima di continuare- per te va bene che io venga? Sai, sono sempre in tempo per andarmene" Sorrido, contenta che me lo abbia chiesto preoccupandosi di come potessi sentirmi con lui. È già con gli altri in chiesa.

"Se vuoi, sì. Per me non ci sono problemi" mi mordo il labbro per evitare che mandi tutto a rotoli.

"Bene -ha un tono di voce diverso, più freddo- a dopo" e stacca la chiamata.
Esco di casa controllando di avere tutto al posto giusto. Va bene, sono pronta.
Fuori alla chiesa non c'è nessuno, spero che siano tutti dentro.
Varco la soglia della porta e tutti sono a bocca aperta. Aspetto che parta la marcia nuziale e cammino sola verso l'altare: i miei non ci sono. Sorrido a tutti quelli che mi sono accanto lungo la navata e il sorriso si allarga quando vedo Chanyeol che con la sua espressione sembra dirmi: che diavolo stai facendo?
Do lo stesso sorriso alla madre di Joo Hyun che ha lo stesso colorito del suo vestito bianco ben stirato. Potrebbe essere lei la sposa e sostituirmi.

Joo Hyun mi fa un sorriso forzatissimo e mi bacia la fronte senza fare lo sforzo di togliermi il velo dato che non lo ho.
Il sacerdote inizia la messa e mi sento gli occhi di tutti gli invitati addosso.
Abbiamo chiesto di farci dire le promesse scritte da noi nel momento dello scambio delle fedi.
Il mio fidanzato mi dice tante belle cose che fanno commuovere (o piangere per la tristezza di aver perso un figlio che sta sposando una poveraccia come me, chi lo sa?) la famiglia di lui. Sono cose bellissime che per un attimo mi fanno ripensare a quello che sto per fare.

Arriva il mio momento. Guardo tutti dal gradino dell'altare e tutti sembrano spaventati. Schiarisco la voce e apro il foglio piegato come una fisarmonica.

"Salve a tutti, sono Hyuna. Non dovrei iniziare una promessa di matrimonio in questo modo, ma, se proprio vogliamo essere onesti, io non dovrei essere vestita così con questo vestito glicine brillantinato che sembra più per il tipico ballo della fine dell'anno liceale americano. Al posto di questa borsetta abbastanza consumata, dovrei mantenere un bel bouquet di fiori e più tardi dovrei tagliare e mangiare la torta che io e Joo Hyun o, meglio dire, solo io ho scelto. Oggi è il giorno che alcuni aspettavano come la fine di una 'dinastia' benestante o come l'inizio di una nuova famiglia. Beh, Joo Hyun è stata la mia famiglia fino a qualche giorno prima di questo evento. Mi è stato vicino in uno dei periodi più difficili della mia vita eppure io non sono stata in grado di essere alla sua altezza e sapete perché? Per due ragioni: la sua famiglia e un ragazzo qui presente di cui non farò nome. La prima mi ha sempre screditata e mi ha fatta sentire come se non valessi nulla, facendo il lavaggio del cervello anche all'uomo che in questo momento mi sta accanto; vorrei solo dire che dopo tanto tempo  ho capito di valere tanto e non mi farò più mettere i piedi in testa da voi. Il secondo, nonostante tutto, mi è stato accanto nei pensieri e scusami Joo Hyun, ma non sono riuscita a toglierlo definitivamente dalla mia vita, mai.
Dopo tutta questa storia scritta su un pezzo di carta che non so che fine farà, la conclusione qual è?
Joo Hyun, io oggi non desidero diventare tua sposa e starti accanto nel resto dei miei giorni, ti ringrazio per tutti i momenti passati insieme, ma magari ci rivedremo un giorno e ci saluteremo come due semplici amici. Lo so, sembra strano, dopo tutto questo non si potrà mai essere amici, ma se questo non ti sta bene, pazienza. Capirò se non mi saluterai per strada. Dopo la messa non troverai nessun locale, nessuna torta e nessuna luna di miele perché prima di giungere a questo, io ho annullato tutto.
Spero veramente che trovi qualcuno che sia il 'massimo'."

Le persone sembrano essere ad un funerale. Joo Hyun mi guarda deluso con le lacrime sul viso e io lo guardo per bene prima d'incamminarmi da sola verso l'uscita.

Oggi finisce un altro capitolo della mia vita.

MA CHI ME L'HA FATTO FARE! |C.Y.|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora