Piacere.
Dolore.
Inferno.
Paradiso.
Vivere.
Morire.
Gli esseri umani cosa preferiscono?
♡
Presi tra le mie mani la soffice cravatta rossa,la sistemai e sbuffai ripensando alla presentazione avvenuta un'ora prima all'interno della mia nuova classe.È sempre brutto presentarsi davanti ai tuoi nuovi compagni di classe,soprattutto se non guardi dove metti i piedi e inciampi a causa di una matita.
Non ero ancora pronta per rientrare in classe,ma non potevo stare qui tutto il giorno.Avevo chiesto al professore Aizawa se potevo andare in bagno ma in realtà in quella classe mi mancava il respiro.Vergogna,Debolezza,Paura...erano quelli i sentimenti che provavo.
Entrai nella classe e tutti gli occhi erano rivolti verso la mia gracile figura.Andai a sedermi al mio posto e presi dal mio zaino una piccola scatola,non conteneva nulla di ché,soltanto un anello di mia mamma.
Ripensare a mia mamma faceva male,non mi ha mai considerato,mi lasciava sempre con una babysitter per andare chissà dove.Perchè a me?
Accarezzai la scatolina di velluto nera come un tesoro che nessuno doveva toccare ma in tutto ciò volevo piangere.No.Devo essere forte.
Posai la scatola nello zaino e iniziai a sentire la lezione però i ricordi del mio passato mi frullavano nella testa e non riuscivo a concentrarmi,provavo solo odio per me stessa,non riuscivo a pensare ad altro.Annoiata da questa lezione i miei occhi caddero sul libro di seconda mano regalatomi da mia zia prima di separarci,una delle poche persone più importanti della mia vita.
Al tatto era abbastanza rovinato,però lo rendeva speciale anche questo particolare.Anche dall'odore che emanava si capiva che era molto vecchio.Ero tentata di aprirlo ma sicuramente c'era più polvere che pagine scritte quindi posai anche questo nel mio zaino,erano rimasti sul mio banco l'astuccio color nero con disegnini bianchi senza senso,il libro e un quaderno con la fantasia a fiori.
Questo quaderno mi ricordava il mio Quirk,mi venne da sorride.Suonó la campanella e tutti si alzarono,vuol dire che c'era l'intervallo.Il mio sguardo ritornò fisso sul quaderno,mi potevano prendere per pazza.
"[Nome]?"
Alzai lo sguardo e incontrai due occhi marroni fissarmi con curiosità."[Nome] piacere io mi chiamo Ochaco Uraraka"
"Il piacere è tutto mio Ura-"
"Chiamami Ochaco!"
Mi sorrise dolcemente e allungò la mano.La strinsi e sorrisi timidamente alla ragazza che avevo di fronte,sembrava simpatica e soprattutto dolce."[Nome]!"
Una mano si appoggiò sulla mia spalla,mi girai e vidi una ragazza che sembrava una rana."Sono Tsuyu Asui,ma chiamami Tsuyu"
"Ah va bene"
Sorrisi timidamente anche a lei,ero così in imbarazzo,non sapevo cosa dire.
'Cosa devo dire?!Ti piace di più la minestra o i tortellini?Perchè da piccola ho chiamato il mio cane "lato B bianco"?!Cretina,assolutamente cretina e ridicola""[Nome] che Quirk hai?"
Mi chiese Tsuyu guardandomi"Breath of roots,dal mio respiro posso far nascere qualsiasi tipo di pianta in qualsiasi posto.Escono delle radici dal terreno e posso intrappolare persone,afferare oggetti grazie ad esse."
"CHE FIGO"
"Penso di sì Ochaco ma è molto inutile"
"Non è vero [Nome],piuttosto come fai a respirare senza usare il tuo Quirk quando non serve?"
"Vedi Tsuyu, mi ha insegnato mia zia visto che abbiamo lo stesso Quirk ma non so spiegarti come faccio precisamente ma sta tutto nella concentrazione"
Spiegai un po' nervosamente"Comunque deve essere difficile"
"Si ma è un Quirk davvero inutile"
Sbuffai prendendo una ciocca di capelli e iniziai a giocarci.Loro due non obiettarono,sapevano che non dovevano insistere troppo,la mia idea era quella,le ringraziai mentalmente per avermi capito."Ragazze"
"Mh?"
Dissero in coro guardandomi con sguardo curioso."Ho fame"
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Hiii!Primo capitolo della Dabi x Reader non so perché ma sono emozionata.Per favore se incontrate errori grammaticali potete scrivermi nei messaggi privati così possiamo discutere tranquillamente senza nessun problema detto questo...
さようなら!
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ᴍʏ sᴛʀᴀɴɢᴇ ᴀᴅᴅɪᴄᴛɪᴏɴ • 𝙳𝚊𝚋𝚒 ✘ 𝖱𝖾𝖺𝖽𝖾𝗋
FanfictionTʀᴀᴍᴀ: Dopo essersi trasferita, [Nome] cerca di intraprendere una nuova e fruttuosa vita nella sua nuova città frequentando la scuola U.A per diventare un hero.La ragazza sa i rischi,ma non gliene importa niente,vuole solo proteggere le persone dal...