Together Forever: Herophine

Josephine

Sto ancora male, molto male, e sono ancora in ospedale; sento persone che mi vogliono bene piangere, e da ciò capisco che sto male, molto male.

Fra queste persone ci sono soprattutto i miei genitori, a cui voglio molto bene, e da quel che ho capito sono in coma da giorni. Da ciò che ho capito ho sentito che ho avuto un incidente con la macchina, e mi sono rotta una gamba, la mia gamba può guarire lo so, ma ciò che mi chiedo è: ' il mio corpo si sveglierà? Io mi sveglierò dal coma?

Sento una porta aprirsi, e dai passi riconosco la persona, una persona che conosco molto bene e che mi è stata sempre vicina anche nei momenti difficili: mia sorella.

Sento che si sta sedendo vicino al letto, sta piangendo e mi dispiace, vorrei farle avere soddisfazione, ma non ci riesco, il mio corpo non risponde.

Ora che ci penso Hero saprà che sono in ospedale? 

Non penso, dubito che gli importi qualcosa di me dopo che mi ha lasciata.

" Jo ti prego svegliati, mi manchi ti prego, so che puoi farcela sorellina, ti prego svegliati " dice singhiozzando.

Ora non sento nessuno,mia sorella è uscita dalla stanza, ma nonostante io sia in coma qualcosa mi dice che sta per entrare qualcuno, non so chi.

Vorrei avere mia madre o mio padre vicino, ora sento un gruppo di persone entrare nella stanza: mia sorella, i miei genitori, e un'altra persona che non riesco capire chi sia. Forse Hero, ma dubito che dopo la rottura gli importi qualcosa della mia salute.

Poi sento il dottore dire in tono molto dispiaciuto: " Purtroppo devo dirvi che ci sono le probabilità che la ragazza non si svegli. Mi dispiace molto. "

" Nooo " dice mia sorella sull'orlo di una crisi isterica.

Poi sento tutto il gruppo di persone uscire dalla stanza, ma sento una presenza, una presenza riconoscibile, è lui: è Hero