[DANGANRONPA] Oneshot a caso perché sono stanca

MIKAN TSUMIKI [1]

Personaggi: Mikan Tsumiki, Ibuki Mioda

Trama: Dopo un turno notturno al suo lavoro, Mikan torna a casa e gioca ad un gioco di carte assieme alla sua ragazza Ibuki, ma alla fine del gioco accade una piccola inconvenienza.

Al momento, Ibuki e Mikan erano sedute sul comodo divano del loro salotto, ed erano impegnate a giocare ad un gioco di carte.

La mezzanotte era ormai passata, ma quando Mikan tornò a casa dopo una lunga giornata di lavoro ed un bisogno di alleviare lo stress, Ibuki non volle andare a dormire senza prima passare un po' di tempo con la sua fidanzata, così decise di organizzare un'attività divertente ma allo stesso tempo tranquilla, in quel caso un gioco di carte.

Ibuki, preferendo praticare attività più energiche, era pessima in quel gioco, e Mikan era più che felice di istruire la sua ragazza alle regole del gioco, e si sentiva quasi come se Ibuki stesse diventando più brava di lei, il che aiutò la sua autostima a crescere.

Dopo aver finito la terza partita, Mikan si sentiva senza dubbio meglio, così Ibuki prese le carte e le rimise nel contenitore, ma mentre le stava raggruppando, il vertice appuntito di una delle carte le fece un piccolo taglio sul dito indice. Non era di certo largo, ma era abbastanza doloroso da far emettere un piccolo verso di dolore dalla bocca della musicista.

Mikan si accorse subito del problema, senza neanche aver bisogno di guardare il taglio, e non esitò ad alzarsi dal divano in uno scatto ed a correre su per le scale per raggiungere la confezione di cerotti che era in bagno, nonostante si stesse muovendo al buio, rischiando di inciampare.

Nel mentre, Ibuki era rimasta in salotto, coprendo il suo taglio con il pollice dell'altra sua mano.

Tutto ciò che potette fare in quel momento era aspettare il ritorno della sua amica, sperando che non si facesse male mentre viaggiava nei corridoi bui. Mikan era la persona più generosa al mondo, ed il fatto che si preoccupò così tanto per un semplice taglietto da vagare per la loro casa circondata dal buio più totale, nonostante sotto normali condizioni eviterebbe di farlo a tutti i costi, fece aumentare il rispetto che Ibuki nutriva per la sua amorevole compagna.

Anche se non erano passati neanche cinque minuti, Ibuki cominciò a sentire mancanza di Mikan, così quando lei emerse dal buio con una confezione di cerotti, una bottiglietta di acqua ossigenata ed un pezzo di cotone in mano, quello le sembrò un miracolo.

Mikan, però, non aveva tempo per perdersi nei pensieri: doveva prendersi cura della sua ragazza ferita.

Così, si accovacciò in fretta davanti ad Ibuki, e prese la mano alla quale apparteneva l'indice ferito fra le sue mani per esaminare meglio il taglio, ed emise un piccolo pianto quando notò che da esso stava già sgorgando sangue.

Mikan mise una goccia di acqua ossigenata sul pezzo di cotone, e lo mise sul taglio di Ibuki.

Il bruciore causato dal contatto dell'acqua con la sua ferita fece fare ad Ibuki un piccolo verso di dolore, e la prima reazione di Mikan fu stringere l'altra mano di Ibuki mentre le guardava gli occhi con un sorriso, sussurrando un piccolo "va tutto bene". La dolcezza del momento fece sorridere subito anche Ibuki.

Così, Mikan tornò a rivolgere la sua attenzione sul prendersi cura di Ibuki. Aprì la confezione di cerotti ed estrasse da lì un cerotto rosa con sopra un pattern di piccoli unicorni.

Mikan non era una grande ammiratrice dei cerotti per bambini, dato che altri tipi di cerotti erano certamente di qualità migliore, ma quando vide in farmacia dei cerotti di qualità con sopra anche un design infantile, Mikan decise di comprarli lo stesso, sapendo che ad Ibuki sarebbero piaciuti.

Mikan applicò il cerotto sulla ferita di Ibuki, e dopo essersi rilassata dal panico di prima, si concesse un momento di pausa fermandosi a pensare a quanto il cerotto calzasse bene Ibuki:il cerotto era colorato, carino, ed emetteva pensieri positivi, proprio come l'eccentrica musicista.

Dopo ciò, entrambe le ragazze si alzarono, ed Ibuki aiutò Mikan a riportare in bagno i suoi prodotti medici, camminando con tranquillità nei corridoi bui.

Quando arrivarono al bagno, Ibuki accese le luci per permettere a Mikan di orientarsi con più facilità, e dopo che ella mise gli oggetti che teneva in mano al loro posto, Ibuki propose di andare a dormire, data l'ora tarda.

Mikan non dovette neanche guardare un orologio per concordare con Ibuki, e dopo aver spento la luce del bagno per andare in camera dal letto ed accendere la lampada da letto che si trovava lì, entrambe si misero i propri pigiama e, senza preavviso, Ibuki diede una lieve spinta a Mikan facendola cadere sul letto, e prima che l'infermiera potesse reagire, la chitarrista si gettò sul letto sdraiandosi accanto alla sua ragazza, avvolgendo un braccio attorno a lei.

Mikan diede un ultimo sguardo alla sua ragazza, e dopo ciò, si addormentò con un sorriso abbracciata dalla persona che amava.

(Scritta:24/06/19 02:16)

(Pubblicata:26/06/19 23:27)

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