Capitolo 1

2 0 0
                                    

Trtrtr
Il rumore fastidioso della sveglia che segnava  le 6:30 del mattino mi fece ricordare quello che mi aspettava,il mio primo giorno di liceo. Mi ero iscritta al liceo classico di Treviso e nonostante non mi piacesse molto la mia scelta io e la mia migliore amica Sabrina che conosco dall'asilo non ne avevamo voluto sapere di dividerci,quindi eccomi qua davanti al cancello di una scuola a cercare di calmare Sabrina che sta iniziando con le sue mille paranoie.
Arrivano le 8:15 ovvero l'orario di entrata e folle di studenti dal secondo anno in su camminano svelti verso le loro aule,mentre una cinquantina di alunni me compresa rimaniamo avanti alla
segreteria,subito un bidello divide le due classi la mia è formata da 26 persone l'altra da 24 e ci dice di recarci nelle rispettive aule indicate da un cartello di gesso fatto a mano dagli alunni di 5º; la mia classe è la 1B che si trova affianco all'altra prima ovvero la 1A.
Io e Sabrina emozionate più che mai ci rechiamo in classe e prendiamo posto in 2ª fila la penultima (si ce ne sono solo 3) avanti a due ragazzi e dietro ad altri due,non presto molta attenzione a quelli avanti a noi anche se solo a vederli sembrano una barzelletta il primo Mattia è alto e magrissimo, quasi scheletrico,il secondo basso e paffuto e si chiama Michele;dietro invece ci sono due fighi da far paura il primo Andrea carnagione scura occhi verdi capelli cortissimi quasi rasati ai lati e leggermete più lunghi al centro,indossa una maglia di Moschino è un jeans scuro pieno di strappi, il secondo edoardo ha gli occhi marroni un ciuffo marrone con sfumature bionde, sicuramente tinti;una maglia bianca con il logo stone island sulla manica e un jeans strappato, come scarpe hanno entrambi un paio di philippe model.
"Cazzo se sono fighi" mi sussurra Sabrina all'orecchio facendomi ridacchiare.
Do uno sguardo alla classe e solo ora mi accorgo che  il resto sono tutti ragazzi e che ci stanno tutti fissando, arrossisco ma finalmente arriva il rappresentante di istituto, un 17enne di nome Antonio che cattura l'attenzione, ci parla dell'orario scolastico e ci spiega che questa è una classe prevalentemente maschile perché ha l'indirizzo diritto mentre la 1A è totalmente femminile poiché ha l'indirizzo matematico e perciò non c'è nemmeno un maschio.Appena Antonio esce dall'aula io e sabrina ci giriamo e iniziamo a parlare con i ragazzi dietro di noi, Edoardo è veramente carino, ho scoperto che gioca a calcio e mi ha invitata ad andare con lui a mangiare una crêpes sta sera dato  che gli ho detto che le adoro,mentre Andrea mi sta altamente sulle palle,al contrario sabrina  lo adora. Non ha fatto altro che chiamare me e edo piccioncini ,facendo salire molto l'imbarazzo di tutti e due dato che non ci conosciamo bene e facendo salire la mia voglia di ucciderlo alle stelle,ma non ho nemmeno potuto insultarlo perché lo conosco solo da un ora.
Arrivano le 11:20 e finisce la 1 giornata scolastica che è durata poco poiché è servita solo a farci conoscere meglio mentre da domani usciremo alle 13:45 (mi sparo) dopo aver superato il cancello percorriamo con edo e il rompicoglioni un viale e poi dobbiamo dividerci "cazzo e ora come li saluto" penso in preda al panico ma per fortuna fanno tutto loro edo che aveva un braccio in torno alle mie spalle (aww)  mi da un bacio sulla guancia e mi sussurra "a dopo" prima di andare in una stradina, Sabrina con la sua solita sobrietà mi da uno schiaffo sul culo prima di correre via urlando di essere in ritardo per il pranzo della nonna facendomi scoppiare a ridere e lasciandomi sola con Andrea "ti posso fare lo stesso saluto di Sabri se vuoi" dice scoppiando a ridere "pervertito gli dico io alzando la voce per farmi sentire dato che ormai sono lontana e dirigendomi a casa con un sorrisino sulle labbra. Arrivata a casa..

Spazio autrice
Ehilaaaa vi va se continuo a me piace molto questa storia per ora (è ispirata a crush ma shhh)
Al prossimo aggiornamento
Kisssss

A&ADove le storie prendono vita. Scoprilo ora