❝ᴼᶰᵉ ˢʰᵒᵗˢ❞

Namjoon ~

Io e mia mamma siamo qua in Inghilterra per passare l'estate, anche se non sarà una vacanza. Lei è venuta qui per lavoro e io sono stata costretta ad andare con lei nonostante la mia età visto che abito con lei.
Mi ha iscritto ad una scuola estiva nel centro di Londra. Alla fine anche se è estate mi sarei annoiata e poi posso imparare ancora meglio l'inglese, anche se lo so molto bene.

Voglio molto bene a mia mamma e come me ascolta i BTS; molte volte ci ritroviamo a sclerare insieme. Il suo bias è Jimin mentre il mio è Namjoon, lo amo davvero tanto.

Appena atteriamo con l'aereo ci dirigiamo per predere le valigie e data l'ora decidiamo di andare a fare cena. Scegliamo di andare a ChinaTown e mangiamo da "Feng Shui Inn".
Finiamo il nostro buon pasto e ci dirigiamo verso il nostro appartamento in affito per questa estate. Mi guardo un po' introno e noto un bar con le scritte in coreano dove vi è anche un karaoke.

Domani dopo scuola verrò qua, è aperto da pranzo a cena.

Arriviamo a casa e dopo essermi lavata i denti e essermi messa il pigiama vado a dormire ascoltando "Let Go"

La mattina seguente mi sveglio grazie a l'allarme del mio telefono e vado a fare colazione in cucina. Finito torno in camera e idosso la divisa della scuola composta da calze nere fino al ginocchio, una gonna blu e la camicia bianca dentro quest'ultima. Una cravatta dello stesso colore della gonna con sopra l'emblema della scuola.

Finito di vestirmi saluto mia mamma e mi dirigo a scuola con il bus.

Poco dopo arrivo ed entro per poi dirigermi verso la mia classe e sedermi nel mio posti assegnato.

"Hi" mi saluta un ragazzo con un particola ciuffo che gli esce da un berretto.

"Hello" saluto
"You are a new student?" Mi chiede curioso
"Yes... but only for this summer"
"Oh.. I see. My name is Thomas!" Si presenta felice il ragazzo
"It's a great name! My name is Cecilia... I'm Italian."
"We can came be friends?"
"Yes! Of course!" Rido
"Thank you!!" Esclama il ragazzo allegro sedendosi vicino a me e battendomi il cinque.

Le lezioni finiscono e come avevo deciso ieri vado in quel bar-karaoke. Sono le 17:00 e il tempo di arrivare lì sono le 18:00.
Avviso mia mamma che quella sera avrei mangiato per conto mio ed entro nel bar.

Mi siedo in un divanetto davanti al palco mentre delle ragazze cantano, almeno... ci provano. Cantano "Kill this Love" delle BLACKPINK ma sono abbastanza stonate.

Arriva da me una cameriera molto gentile che mi chiede se gradisco qualcosa.
Le rispondo dicendo che gradirei un panino per fare cena e lei se ne va verso la cucina sorridendomi.

Le ragazze per fortuna finiscono di cantare e la mia ordinazione arriva. Mangio e dopo qualche ora vado pagare alla cassa per poi uscire.
Incomincio a camminare verso casa ma una voce molto familiare mi ferma.

*In Inglese*

"Mi scusi... Questo è suo signorina?" Dice il ragazzo davanti a me lasciandomi a bocca aperta porgendomi il portafoglio dei BT21
"N-Namjoon?"
"Si?" Sorride mostrando quelle fossette adorabili che fisserei tutto il giorno.
"Non ci credo... Oddio..." scoppio in un mare di lacrime. L'amore della mia vita è qui davanti ai miei occhi, cavolo.

"Come ti chiami?" chiede spostandosi la mascherina sotto il mento in modo da parlare meglio.

"Cecilia" dico smettendo di piangere
"Sei italiana?"
"Si"

Namjoon sorride e mostra ancora quelle adorabili fossette.

"Mi sembrava... non hai tratti di qua." dice parlando in Italiano.

"Cosa...? Da quando parli italiano?"
"Non volevo dirlo ai media ma studio anche l'italiano per un giorno andare lì a fare concerti..."

Scoppio di nuovo a piangere e lo abbraccio. Lui ricambia facendomi sentire protetta, al sicuro.

"Grazie...! Da quando vi seguo mi avete sempre aiutata... in situazioni che non potete capire! Siete la mia vita e spero continuerete a brillare sempre!" Dico tra i singhiozzi e liberandomi di solo una piccola parte di quello che vorrei dirgli.

Lui incomincia ad accarezzarmi la testa e mi propone di cenare insieme.

Skip Time

Le mie bellissime vacanze estive passate con Namjoon sono finite e oggi lo rivedo per l'ultima volta purtroppo.
Ci siamo accordati di incontrarci davanti alla famosa ruota panoramica di Londra.

Saliamo e ci sediamo uno davanti all'altro. Poco dopo che la ruota ha iniziato a muoversi lui cambia di posto sedendosi vicino a me e mi mette il suo braccio sulle spalle. Avvicina il suo viso al mio e si ferma a pochi millimetri dalle mie labbra.

E quasi straziante questa distanza... vorrei baciarlo ora ma ho paura di rovinare tutto.

Si allontana dalle mie labbra senza lasciarci nessun bacio e si avvicina al mio orecchio.

"In tre mesi mi sono innamorato di una ragazza completamente diversa dalle altre... non è la solita ragazza occidentale... è diversa da tutti e tutto. E questa ragazza sei tu..." si avvicina di nuovo alle mie labbra lasciando ancora meno distanza di prima.

"Ti amo..." sussura

Azzera quella distanza che era diventata quasi una tortura.

[Visionato]