SEI UN ZUCCONE!!!

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Sulla Sunny ormai le giornate passava così, Sanji che cucinava, Rupper che aveva sempre fame, Nami e Robin che si godevano il sole, Chopper che leggeva libri di medicina, Brook, Frenky e Usop che erano impegnati a costruire agengi strani e ovviamente testa di muschio che faceva tre cose :1 dormire
2 mangiare e
3 allenarsi.
Il bello e che nonostante tutto la giornata passava in fretta e le solite cazzate a causa del loro capitano che ne combinava una dopo l'altra erano tutti felici e contenti. Sanji si guardo in giro per poi accendere una sigaretta. Finalmente tutto dormiva. O quasi tutto. Mentre gli altri facevano il pisolino pomeridiano Sanji decise di andare a fare un po' di spesa dato che quel zuccone di Rupper aveva svuotato il frigo. Guardo l'albero maestro dove dormiva testa d'alga e con un forte calcio lo fece cadere giù. Zoro cade come un sacco di pattate.
-Oi! SOPRACCIGLIA A RICCIOLO TI SEI RINCOGLIONITO?
-Non gridare zuccone gli altri dormono!
-Fotte sega!
Sanji lo guardava calmo con la sua sigaretta in bocca.
-Stammi a sentire io vado a fare la spesa...
-E ma va?
Sanji non fece in tempo a finire la frase che Zoro lo interruppe.
-C'era bisogno di svegliarmi in questo modo?
-Se vuoi la prossima volta ti sveglio con una carezza e già che ci sono anche con un bacio.
Dise Sanji sarcastico.
-Ah ah ah molto spiritoso!
Gli rispose Zoro con una smorfia e non appena Sanji si giro per andare verso il mercato Zoro gli fece pure la linguaccia come i bambini piccoli. Sanji si fermò.
-Quando gli altri si svegliano fammi il piacere di avvertirli, grazie.
Detto questo scese dalla Sunny e si incammino. Zoro non rispose ma lo guardo finché non scomparve. "Se vuoi  la prossima volta ti sveglio con una carezza e già che ci sono anche con un bacio". Le parole del cuoco gli risuonarono nelle orecchie come una dolce melodia. Zoro divenne rosso e senti un calore invaderlo. Ma che cazz...? Cosa gli stava succedendo a Zoro? Fece spallucce e si rimise a dormire. Dopo circa 4 ore il cuoco torno  con tanti sacheti della spesa ed erano ovviamente tutti svegli, tranne uno. Testa di muschio! O almeno così credeva Sanji. Quando entro in cucina rimase sorpreso nel vedere lo spadaccino aspettarlo lì su una sedia intento a dormire. "Starà cercando la sua bottiglia di sake, ma visto che non c'era mi ha aspettato qui". Pensò Sanji tra sé e sé per poi fare un sospiro, al quale Zoro si sveglio immediatamente.
-C'è ne hai messo di tempo e.
-Sta calmo ecco il suo dannato sake.
Sanji pareva seccato, anzi addirittura arrabbiato anche se non lo dava a vedere. I loro sguardi si incrociarono e testa d'alga senti il calore crescere piano piano. Sanji lo guardo stupito.
-Che hai da guardare così idiota?
Zoro non rispose, abbassò lo sguardo e Sanji rimase di nuovo sorpreso. Si avvicino a testa di muschio e gli appoggio sulle ginocchia la bottiglia di di sake ma Zoro non reagì.
-Ehy, terra chiama Zoro... Zoro tutto ok?
Gli disse con sarcasmo per non far notare al marimo di essere preoccupato. Zoro mise la bottiglia sul tavolo e uscì con calma dalla cucina. Sanji rimase sorpreso. Solitamente testa d'alga non diceva mai di no al suo sake. Si chiese se si era offeso in qualche modo o se era solo una sua fase. Rimase a guardare la pota ancora per pochi secondi poi ordino la spesa nel frigo e si preparò a cucinare la cena. "Dannazione Zoro! Cosa stai combinando?" Zoro era immerso nei suoi pensieri che quasi non notò Sanji che lo stava chiamando a mangiare.
-Ehy testa d'alga... È pronto!
Zoro rimase in silenzio e Sanji stava per tornare in cucina quando Zoro parlò.
-Sanji....
Sanji si fermo infastidito.
-Dimmi.
-Tu... Ecco...
Sanji si accorse che Zoro era leggermente imbarazzato dalla sua voce.
-Cosa ti aflige Zoro? Ultimamente sei strano, mi stai facendo preoccupare sai?
A quelle parole Zoro capi che forse Sanji aveva ragione.
-Ecco... Ti va se ne parliamo dopo cena... Vorrei sapere cosa ne pensi.
Sopra ciglio a ricciolo rimase sorpreso ma non avrebbe mai negato il suo aiuto a testa d'alga anche se a volte lo faceva dannare.
-Certo, Zoro. Ma ora mangiamo, ho tanta fame.
Entrambi rimsero sorpresi da tale affermazione. Da quando in qua Zoro rifiutava il suo sake e da quando in qua Sanji aveva tanta fame? Quello sempre affamato non era Rubber? I due si guardarono e dopo essersi ripresi tornarono insieme in cucina. "Beati loro!" Pensarono Sanji e Zoro vedendo i loro compagni intenti a ridere e scherzare. Quando la churma vide i due compagni che gli osservavano con un sorriso sereno rimasero zitti per qualche minuto per poi riprendere a far casino non appena Zoro si sedere e Sanji distribuire i piatti preparati da lui.

ZORO PORTA QUI QUEL CULO!!! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora