~La Luna ha un volto che non mostrerà a nessuno~

~1~

Sta iniziando una nuova vita per me.
Sto per trasferirmi a Chicago le vacanze stanno per finire, e andrò alla Chicago's school frequenterò l'ultimo anno, non sono entusiasta per niente ho lasciato la mia vecchia vita i miei amici tutto, ma per fortuna ho lasciato anche il mio passato, una parte, in realtà il mio passato fa parte di me. Sono nell'aereo privato dei mie genitori, si i miei genitori sono i ricconi della famiglia nonostante tutto loro sono dei genitori fantastici Paola Johnson e David Johnson mio padre ha l'azienda più grande di tutta la città invece mia mamma fa la meneger per i cantanti e.......

-hei Luna tutto bene?- senti la voce dolce di mia mamma che mi distrae dai miei pensieri
-si tutto bene mamma-
-lo so che sarà un po' difficile per te cambiare vita ma vedrai la scuola in cui andrai e fantastica e farai di sicuro nuove amicizie- mi disse con un sorriso a trentadue denti
-cari signori Johnson stiamo per atterrare vi prego di allacciare le cinture - disse una donna dai trentacinque anni io obbedì.

Scesi dall'aereo e respirai  l'aria pulita di Chicago e presi la valigia.
-Ci aspetta la macchina per andare a casa- disse mio padre con un sorrisone
Andammo verso la macchina e partimmo.

-Tesoro siamo arrivati- disse mia mamma accarezzandomi la guancia non mi accorsi che mi ero addormentata quando uscì dalla macchina guardai la casa la mia nuova casa, era molto grande presi la mia valigia quando sentì i brividi in tutto il corpo mi sentivo osservata così alzai il viso e notai un ragazzo nella casa affianco alla mia era sul balcone e mi guardava, aveva i capelli corvini si poteva notare che era alto e che aveva un gran fisico
Ma cosa sto dicendo riprenditi tolgo lo sguardo ed entro in casa.
Subito quando entrai notai la grande cucina seguita dal soggiorno che era molto spazioso.

-la tua camera e sopra quelle scale la seconda porta a destra- mi disse mio padre e così sali le scale ed entrai nella camera, prima di tutto notai la porta finestra che conduceva al balcone, così decisi di andare al balcone una volta arrivata fuori chiusi gli occhi e pensai al giorno di domani inizierà la scuola
- hei corvina- senti una voce chiamarmi così girai la testa e notai il ragazzo di prima...... abbiamo quasi i balconi attaccati .......
Lo guardai in effetti era davvero un bel ragazzo
-vuoi che ti mandi una mia foto- disse lui facendo un mezzo sorriso
-no grazie vivo anche senza-dissi per poi rientrare e chiudere le finestre con le tende. Odio i ragazzi come lui sonfigosonbellosonfotomodello non li sopporto.

Iniziai a mettere a posto i vestiti e dopo mi buttai nel letto
sono stanca.....
Ma andai in bagno e mi feci una doccia calda sentire l'acqua attraversando tutto il mio corpo mi fa rilassare e non pensare più a niente

dopo andai in camera mi misi dei pantaloncini e una maglia molto larga e mi asciugai i capelli. I capelli neri gli ho presi da mio padre invece gli occhi azzurri dalla mia cara nonna.....quanto mi manca dopo aver preparato tutto per domani a scuola vado di sotto in cucina a dire a mia mamma che non ho fame

-Ma devi mangiare qualcosa non hai mangiato niente, e poi ho fatto le lasagne - disse mia mamma mentre apparecchia la tavola
-va bene va bene-
-comunque in questi giorni io e tuo padre siamo via- questa cosa non mi sorprende di solito loro non ci non mai a casa e come se vivessi da sola
-che strano-dico ironica e poi scoppio a ridere per colpa della sua faccia

Dopo aver finito di mangiare vado di sopra e mi butto nel letto stavo per addormentarmi quando sento qualcuno bussarmi alla finestra
Fantastico non posso dormire in santa pace
mi alzo e vado fuori dal balcone e mi ritrovo quegli occhi color smeraldo
-scusami cosa ci fai tu qui?!-dico guardandogli negli occhi vedo che scorre i suoi su tutto il mio corpo e mi imbarazza un po' visto a come mi sono  vestita
Aahhh che imbarazzo che mi fa
-calmati corvina, sono venuto a conoscere la mia nuova vicina- disse avvicinando la faccia alla mia facendo un sorrisetto......mi da sui nervi
-non posso dire lo stesso quindi se non ti dispiace io andrei a dormire quindi sei pregato di andartene-dissi con tutta la calma che non avevo
-mi dispiace-
-come scusa?-
-si mi dispiace che tu vai a dormire sai mi stavo annoiando quindi....sono venuto a fare qualcosa-
Mi avvicinai con fare sessuale e gli dissi
-certo magari domani quando spaccherò la tua faccia da idiota ora se non ti dispiace levati dai coglioni- dissi rigida
-calmati corvina-disse toccandomi i capelli
-tu forse non hai capito voglio che tu vai via dal MIO balcone se no.....-
-ooh corvina mia stai minacciando, dovresti avere paura di me-disse con un sorriso beffardo
-no ti sbagli- dissi levando la sua mano dai miei capelli
-sei tu che dovresti avere paura di me- dissi a pochi centimetri dalla sua faccia per poi entrare in camera e chiudere le tapparelle.

Spazio autrice
Ciao a tutti raggi di sole come state? Benvenute nel mio nuovo libro spero che vi piaccia alla prossima😘💫