Miraculous Lovely Love 💕 [Completa]

Marichat

Ho appena giurato amore eterno alla mia Lady.
Ero sincero, la amo da sempre.
Sono terribilmente dispiaciuto per Marinette; in qualche modo l'averla ferita mi ha fatto sentire in dovere di forzare i miei sentimenti sulla ragazza che amo.

Se devo far soffrire una persona a cui tengo tanto per i miei sentimenti; voglio almeno ottenere ciò che il mio cuore desidera.

Vedere la ragazza più forte che abbia mai incontrato in quello stato, mi ha fatto ripensare a Marinette.

Lei non la definirei forte; dolce o gentile...sono più adatti.

Prima di tornare a casa passo per casa sua.
Non c'è; ma dove é andata a quest'ora di notte ?!

Era in pigiama e non mi sembrava intenzionata ad uscire un paio di ore  fa.

Inizio a cercarla per le strade; finalmente la trovo.

-MARINETTE!!!
CHE CI FAI IN GIRO, E PER DI PIU SOLA!!!
A QUEST'ORA DI NOTTE?!?-
Che diavolo è uscita a fare?! Sarà colpa mia??
Lo é sicuramente, ha gli occhi lucidi, si vede che ha pianto parecchio.

-Chat Noir, quanto tempo ,stavo solo passeggiando.
Sono maggiorenne sai?!😄-

-Non vuol dire che sia il caso di esporsi così a malintenzionati-
Non ascolto neppure ciò che ha da dire, sono arrabbiato con lei.
Non valgo tanto da rischiare la sua incolumità così...
La prendo in braccio e la riporto a casa.

-Hai lasciato pure una finestra aperta?!?Ma dove hai ,a testa Marinette???-
Lo so bene, non dovrei essere  così duro con lei.
Dopotutto é colpa mia.
La metto a letto, e come fosse una bambina, le rimbocco le coperte.

-Ora mi leggerai anche una fiaba Chat Noir?-

Mi rendo conto di quanto ridicolo sia il mio atteggiamento.
Non ho il diritto di spezzarle il cuore e poi obbligarla a letto.

I sensi di colpa mi divorano, mi accascio al suo metto e la stringo forte.
La sento lievemente sobbalzare, ora sono un semi-estraneo per lei.
Che diavolo ci faccio sul suo seno?!
Non sembro migliore di quegli ipotetici malinte zionati da cui l'ho cercata di proteggere pochi minuti fa.

-Scusami Marinette, ti prego scusa...é solo che...mi sono preoccupato.-
Quanto cavolo ci sto mettendo a rialzarmi e a far cessare la stretta delle mie braccia intorno a lei?!
Mi sorprendo nel sentire che mette le sue mani sui miei capelli e me li accarezza.

-Ho sentito che c'è stato un attacco; è stato particolarmente faticoso?-

-No, non direi-

-MMM...allora cosa c'è che ti preoccupa?
Pare che Ladybug non fosse al pieno delle forze;sei preoccupato per lei?-

Stringo maggiormente la presa; il suo corpo è confortevole e caldo.
Non me ne ero mai accorto prima, ma ha un bel seno.
Beh quelli di classe lo dicevano che ha il fisico ideale.
Come mi permetto di pensare  a tutto questo dopo quello che é successo...dopo tutto quello che le ho fatto?!
Non le ho neppure dato una risposta. L'ho lasciata correre via, nonostante avessi visto che era sull'orlo del pianto.
Eppure ora, sono qui, inchiodato a Lei con una marea di sensi di colpa e le faccio l'ennesima scorrettezza; non avendo la forza di oppormi all'istinto di tenerla stretta a me.

Un attimo fa avevo Ladybug tra le mie braccia; ma che mi prende?
É talmente piacevole sentirsi amati.
Se non avessi mai incontrato Ladybug avrei corrisposto sicuramente Marinette.
Forse mi sarei persino dichiarato io a lei.
Questa sarebbe la mia...No...La Nostra quotidianità.
L'uno tra le braccia dell'altra; e magari non ci limiteremmo neppure a questo.
Non posso negare che é decisamente attraente, ed anche caratterialmente é fantastica.

Lei ha detto di non pentirsi di ciò che da sempre prova per me; ed io?
Io mi pento di amare con ogni atomo del mio corpo Ladybug?
Nonostante tutto no.
Io e Marinette siamo molto simili.