Inghiottimi.
Fai cessare questo dolore che sento al petto. Non mi interessa come farai. L'importate che smetta di divorarmi. Si nutre di tutte le mie forze. Ogni giorno è sempre più grande. Perennemente attaccato a me. Si insinua in qualsiasi fibra del mio corpo fino a distruggermi. Mi sta trascinando verso la fine e per quanto io provi a lottare lui avrà la meglio. Lui vincerà. Io perderò. Infondo come posso vincere contro di lui. Per questo ti sto chiedendo aiuto. Salvami! Non mi interessa come. Se l'unica soluzione sarebbe il sonno perenne a me andrebbe bene. Smetterei di soffrire e lui avrebbe perso. Quindi ti prego aiutarmi. Sono in ginocchio e sto versando lacrime per te. Sono attraversata dai brividi e mi sento soffocare solo per te. Abbi pietà di me e soccorrermi. Potami via da tutto questo disastro. Portarmi via dalle urla dei sconosciuti. Trascinarmi via dalle mie stesse preghiere di sofferenza.
Probabilmente sto impazzendo o forse già lo sono, ma il dolore si sta impossessando di ogni parte del mia anima. Nella disperazione non faccio altro che ritornare indietro nel tempo ricordando i momenti dove questo mostro era ancora invisibile ai miei occhi. In ogni mio ricordo ci sono i miei genitori. Ho sempre ritenuto le loro parole importanti. Loro hanno sempre fatto la cosa giusta per me. Mi guidano verso la corretta strada ma crescendo i loro discorsi hanno smesso di essere importanti e io ho cominciato a impormi. Loro non potrebbero mai prendere una scelta sbagliata per la loro figlia. Ma io continuo per la mia strada aumentando la loro delusione nei miei confronti. Hanno ragione. Il mio futuro è nella letteratura contornato da dipendenti che penderanno dalle mie labbra. L'hanno capito tutti a parte me. Mi sento stupida. Non ho mai trovato interesse nel diventare capo di una casa editrice come loro due ma tutti hanno capito che con il passare del tempo vorrò diventare come loro. Io sono l'unica che non lo capisce. Non so cosa voglio dal futuro. Dovrei darmi una mossa. Ho diciassette anni e non posso poltrire tutto il giorno. Devo agire! Invece resto ferma aspettando che tu mi porti via con te nel ignoto.
Ti prego ferma la mia sofferenza. Ferma il mio dolore. Tu che hai accolto nel tuo mondo migliaia di persone volenti o non volenti ascoltami. Perché non hai pietà di me? Perché sono destinata a soffrire? Io desidero vivere in pace. Senza gente che urla, pretende e si crede superiore. Vorrei trovare persone che parlano, chiedono e credono fermamente nell'eguaglianza. Ma sono circondata da persone che rappresentano l'opposto del mio immaginario. Solo una corrisponde a ciò con i suoi occhi color oceano e il sorriso dolce. L'unico di cui mi importa. L'unico che allo stesso tempo aumenta il dolore e lo diminuisce. Forse è per questo che quando sto con lui mi sento come sulle montagne russe. Scombussolata. Con il cuore che mi batte in gola e il respiro non presente. La fronte perlata e gli occhi lucidi. Lui riesce a farmi provare emozioni indescrivibili. Queste mi riempiono il cuore fino a sottrarmi da questo mondo pieno di dolore facendo cessare quello che mi rimbomba al petto. In questi momenti tutto intorno a noi smette di esistere. Siamo circondati dalla calma e dalla pace. Senza persona che credono di sapere tutto di te con solo uno sguardo. Siamo solo noi chiusi in questa sfera di cristallo che ci protegge. Questa allo stesso tempo è altrettanto fragile e basta un semplice tocco dall'esterno per fare cadere tutti i suoi pezzi insieme a quelli del mio cuore. Si riapre la voragine dentro di me e la sofferenza aumenta. Il respiro mi si blocca in gola e le lacrime si congelano. Quei pozzi cristallini scompaiono e ritornano le voci delle persone. Mi sento soffocare.
Sono in ginocchio aspettando che tu mi liberi da questa agonia. Chiudo gli occhi e sogno un mondo migliore e con persone migliori. Voglio sognare anziché rimanere prigioniera di questa vita, che non è meravigliosa come ti dicono da giovane. Ti illudono e capisci solo quando ne fai parte completamente che è orribile. Lasciatemi sognare mentre aspetto che tu mi salvi avvolgendomi nel tuo manto nero. Nel frattempo mi lascerò trasportare da un oceano infinito che mantiene viva la mia anima.
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// Uncover //
RomanceIl rapporto che ognuno di noi ha con la musica è unico nel suo genere. Nessuno sa cosa ascoltiamo almeno che non glielo diciamo. Nessuno vede quando l'ascoltiamo almeno che non glielo diciamo. Nessuno conosce il nostro rapporto con le note finche n...