Capitolo 1.2

749 18 0
                                    

Rossella's pov

Andai da Ramona non appena misi piede a Firenze.
Suonai il campanello del suo appartamento e aspettai impaziente che mi aprisse la porta.
Lo fece poco dopo e senza neanche pronunciare parola l'abbracciai contenta di rivederla.
<<Ti faccio entrare così posi anche la valigia>> mi disse notando il trolley dietro di me
Impaziente mi sedetti sul divano aspettando che lei mi raggiunse per iniziare a parlare.
Si sedette con calma respirando nervosa.
<<Mona perché sei così nervosa?>> le chiesi
<<Sono stressata per ciò che è successo in questi giorni... non ho dormito molto diciamo>> mi rispose lei
<<Devi stare tranquilla... Sono sicura che Sergio non dirà niente a Toni su quella faccenda>> la rassicurai
<<Lo so lo so... mi fido di lui>>
<< E allora perché sei così ansiosa?>>
<<Ross tu sai tutta la storia insieme a Sol e Miranda e quindi non dovresti neanche farmi questa domanda... se a Sergio dovrebbe scappare anche solo una parola o dovesse scoprire qualcosa per me sarebbe la fine>> rispose lei
<<Toni capirà è tuo fratello... ti appoggerà sempre e quello che dovrebbe avere paura dovrebbe essere Cristiano>> le dissi io
<< Sì lo so però so anche come lui potrebbe reagire...>>
<< Dovresti parlargliene di persona anche se è un po' impossibile>>
<< Voglio andare a Madrid per parlargli infatti>>
Sgranai gli occhi a quell'affermazione e boccheggiai un attimo. Non sapevo sinceramente cosa pensare, non pensavo lei volesse veramente farlo anche se era giusto nei suoi confronti e in quelli di Toni.
<< Se sei convinta allora vai>>risposi baciandole la guancia
<< Grazie tesoro, non sai cosa voglia dire avere il tuo appoggio >>
<< Ti supporterò sempre lo sai >>
Rimasi a parlare con Ramona per tutto il giorno, l'aiutai a fare la valigia, chiamammo anche Arianna, Michelle e Sonia e passammo una giornata di divertimento tra ragazze come non succedeva da tempo.

~

Ordinammo una pizza per le 20:30 e mentre aspettavamo che arrivassero sistemammo le coperte e i cuscini nel salotto.
Avevamo deciso di fare serata e ci eravamo piazzate in casa di Ramona pronte a mangiare e bere per finire a guardare un film e a fare gossip.
La serata iniziò sicuramente nel migliore dei modi: ci bevemmo due bottiglie di moscato e una caraffa di spirz in cinque per festeggiare noi ragazze e la nostra gioventù.
Arrivate le pizze ci buttammo sul divano e iniziammo il film "Una notte da Leoni" anche se non lo seguimmo nemmeno per un secondo.
<< Parliamo di cose serie: a parte Ross che è fidanzata c'è qualche pettegolezzo amoroso da raccontare?>> chiese Michelle indirizzando lo sguardo verso Arianna e appiccicando le labbra alla bottiglia di birra vicino a lei.
Gli alcolici in questa casa non si sprecavano e in meno di mezz'ora avevamo tirato fuori vino, birre, superalcolici e chi più ne ha più ne metta.
Ari ridacchiò coprendosi la faccia diventata rossa mentre tutte ridavamo alla sua reazione e la incitavamo a dirci cosa ci nascondeva.
<<Ari sono due settimane che ci devi dire qualcosa, ma non ce lo hai ancora detto!>>
<< Sapete, per ora siamo solo amici, ma io già lo conoscevo perché è un compagno di squadra di mio fratello...>>
<<Oh pero por favor! Dicci chi è!>> quasi gridò un'esasperata Michelle
Arianna la guardò con un sorriso innamorato mentre tutte la guardavamo impazienti.
<< È Jordan...>>
La guardai sgranando gli occhi e girandomi verso Michelle e Sonia.
<<Lo so, lo so cosa state per dire: la sua compagna sta aspettando il secondo figlio>>
Ci anticipò sconsolata
<<Tra tutti proprio Veretout? Ha due figlie Ari>> disse Sonia cauta
<<Lo so ma non riesco più a togliermelo dalla testa ragazze!>>
<<Ti piace proprio tanto allora>> dissi io mettendole un braccio attorno alle spalle
<<A quanto pare... dovete aiutarmi a dimenticarlo>>
<<Ma quando è partita questa cotta assurda?>> chiese Ramona
Arianna si sistemò meglio sul divano mentre io mi coprii con una coperta quando lei iniziò a raccontare:
<<Essendo compagno di mio fratello già sapevo chi fosse anche se non lo conoscevo in prima persona. Due mesi fa ero al centro di allenamento a cercare Fede, ma non trovandolo chiesi a lui se sapeva dov'era. Mi rispose che si stava ancora cambiando e mi propose di stare ad aspettarlo con me tanto anche lui doveva attendere Germán per portarlo a casa. Iniziammo a parlare e gli raccontai che studiavo lingue all'università e delle difficoltà che avevo in francese. Si propose così di farmi ripetizioni e dal giorno dopo iniziammo. Penso che sia partito tutto da lì>>
Michelle la abbracciò e le promise che l'avremmo aiutata in ogni modo possibile anche a farlo sparire per farglielo dimenticare, se fosse stato necessario.
Dopo una risata collettiva decidemmo di finire il film e la serata continuò senza problemi tra film, cibo e tante tante risate.

Non Mi Lasciare- Federico Chiesa InstagramDove le storie prendono vita. Scoprilo ora