capitolo 1

43 16 10
                                    

DRINNN DRINNN

Ed eccola qui la mia peggior nemica che mi tortura ogni santo giorno: la sveglia, fosse per me la scaraventerei giù dalla finestra direttamente in piscina ma, non posso se no poi chi la sente a mia madre che mi sveglia al mattino peggio di cento sveglie messe insieme.

Mi alzo, anche se più che alzarmi cado giù dal letto, nonostante non ne abbia la minima voglia, perché non posso fare tardi il primo giorno in una nuova scuola.

Scendo al piano di sotto, se facessero dei casting per un film sugli zombie credo proprio che mi avrebbero dato la parte.

"Buongiorno principessa" mi saluta mio padre.

"Giorno tesoro" mi saluta mia madre.

"Buongiorno" dico semplicemente io.

"Dove sono Cameron e Alex?"chiedo notando che i miei fratelli non sono scesi a fare colazione.

"Dormono, Chanel puoi andare a svegliarli?" Mi chiede la mia adorata madre.

"Perché devo andare a svegliarli io visto che abbiamo la servitù?" Chiedo.

"Perché sì, è un ordine" Risponde mio padre con tono autoritario, che fino a pochi secondifa sistava gustando la scena.

Senza controbattere salgo al piano superiore a svegliare quei due rompipalle dei miei fratelli.
Busso alla porta di Cameron che ovviamente è chiusa a chiave.

"Cam apri questa dannata porta se no faremo tardi a scuola" Gli urlai contro, sentii un tonfo dall'altra parte della porta, avrei scommesso cento dollari che fosse caduto dal letto.

Arrivai alla camera di Alex, la porta era aperta e la stanza vuota evidentemente era già sceso a fare colazione.

A pensarci bene non avevo ancora fatto colazione ero stata impegnata a svegliare questi due sfaticati che mi ritrovo come fratelli.

Successivamente feci colazione con i pancake alla nutella una vera delizia.

Per fortuna che avevo cercato su instagram dei consigli su degli outfit per il "back to school". Mi misi una maglietta a righe blu, rosse, bianche e nere alternate, poi un jeans nero strappato, le converse nere e un giubotto di jeans e ovviamente il mio eastpak grigio.

"Chanel muoviti oppure ti lascio a piedi" mi urlò Cameron.

Arrivammo a scuola, dovevamo andare in segreteria a ritirare l'orario delle lezioni cosa semplice a dirsi ma difficile a farsi, anche se avevo già conosciuto il preside perché amico di papà.

Dopo aver fatto almeno tre giri dell'intera scuola decisi che avrei chiesto a qualcuno se potesse dirmi dove dirmi dove si trova la segreteria, anche se ne corridoi non c'era nessuno perché erano già tutti in classe. Accesi un attimo il telefono per controllare l'orario.

Anche se mi distrassi per pochi minuti perché sapete com'è una cosa tira l'altra e quindi mi ritrovai su instagram, andai a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno.

"Hey ragazzina sta più attenta" mi riproverò il ragazzo contro cui andai a sbattere.

Aveva tutti i capelli spettinati e le labbra gonfie non voglio nemmeno immaginare cosa stava facendo pochi minuti fa. CHE SCHIFO.

Passarono vari minuti di silenzio, perché stavo mandando un messaggio alla mia BF.

"Ragazzina hai perso la lingua?"

"No è solo che non parlo con la gente idiota come te che è appena uscita da un bagno a fare chissà cosa" risposi io.

"Le altre ragazze pagherebbero per avere una conversazione con me" disse l'idiota che avevo davanti.

"Io non sono come le altre ragazzea cui piacciono i tipi come te senza un briciolo di cervello" dissi più a me stessa che a lui, visto che era andato via.

È idiota però è carino.

Coscienza ma non eri andata in vacanza?

Si ma non ti preoccupare non ti abbandonerò mai più.

Yeeee che gioia

Si si, tanto so che ti sono mancata.

Come no.

Ma guarda che roba, ora parlo pure da sola, roba da matti.

Ti ho sentita.

-----------------------------------------------------------

Alla fine riuscii a trovare la segreteria da sola senza chiedere aiuto a nessuno visto che in questa scuola la gente è molto suscettibile.

Era appena finita la terza ora, ne mancava ancora una prima della pausa pranzo, spero che il cibo di questa scuola sia decente.

Ora c'era l'ora d'arte una delle mie preferite ero abbastanza brava in arte soprattutto a disegnare le persone infatti per realizzare il mio sogno di diventare stilista era una cosa fondamentale.

Finalmente trovai l'aula ed entrai mi sedetti in terza fila, il banco affianco al mio venne occupato da una ragazza solo che era di spalle e non riuscivo a vederla in faccia.

"Ehm...scusami cosa, puoi toglierti da banco della mia amica" riconobbi la sua voce da oca in calore era sicuramente Emily era la figlia di uno dei dipendenti di papà, l'avevo incontrata a una cena di lavoro.

"Innanzitutto cosa lo dici a qualcun'altro e poi non ti permettere mai più di rivoltanti a mare con i tuoi modi da oca in calore, capito?" Dissi io all'ochetta, nel mentre intorno a noi si era avvicinata molto gente per assistere alla scena.

"Brutta, insolente maleducata non sai contro chi ti stai mettendo" disse l'oca.

"Dai illuminami" dissi con fare di sfida.

"Io sono Emily collins e mio padre lavora nella 'Harris corporation' una delle aziende più famose ed importanti dell'America. Quindi stai al tuo posto sfigata" disse la gallina.

"Io invece sono Chanel Harris, hai presente Cole Harris lui invece è mio padre e inoltre èil capo del tuo quindi sei tu quella che deva stare al suo posto capito?" L'oca era rossa di vergogna, mamma mia la sua faccia era impagabile.

"S-si" era così in barazzo davanti a tutta la classe che scappo via.
Mi battei un cinque mentalmente.

Poco dopo una ragazza con i capell neri come la pece e gli azzurro ghiaccio si siede al banco affianco al mio.

"Hey ciao ho visto come hai risposto ad Emily, da questo momento ti stimo. A comunque piacere io sono Chris" risponde la ragazza seduta al mio fianco.

"Io invece sono Chanel" le rispondo.

"Non ti ho mai visto qua a scuola e sarebbe molto difficile dimenticare la figlia di Cole Harris, sei nuova?" Mi chiede Chris.

"Si mi sono trasferita qui in modo che mio padre potesse gestire meglio la sede principale dell'azienda" le dissi.

Parlammo fin quando la professoressa non entrò in classe.

><><><><><><><><><><><><><><><><

Hey ciao a tutti io sono Melissa e questa è una mia nuova storia, la mia prima quindi siate gentili con me visto che ho appena iniziato il mio percorso qua su Wattpad. Accetto tutte le critiche basta che siano costruttive. Spero che la storia vi piaccia perché ho in mente molte idee per svilupparla, per qualunque cosa scrivetemi in privato oppure nei commenti, come preferite.
Se vi è piaciuto lasciate una stellina.

Bacioni💋

Un Gioco Di SguardiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora