Iridian stava ancora decidendo se entrare o no nella sala da pranzo. Mentre che l'abile elfo pensava a come agire, Caspian si stava guardando intorno. Notò subito la mancanza del principe. 《DOV'È FINITO IL BELLI.... EHM IRIDIAN?》chiese con una strana curiosità. 《SPERO LONTANO DA QUI》 rispose Susan gelosa. 《FORSE STARÀ FACENDO UN GIRO DEL CASTELLO》 intervenne Lucy con un sorriso sul viso. 《LO POTREMO FAR CHIAMARE.. COSÌ MANGERÀ CON NOI》propose Peter. 《UNA COSA INTELIGGENTE L'HAI DETTA FINALMENTE》lo prese in giro Caspian. 《AH AH DIVERTENTE》 controbattè ironico il Magnifico. L'unico a cui sembrava non interessare era Edmund, che si alzò da tavola senza dire una parola. 《LO VADO A CHIAMARE IO.. TANTO NON HO FAME》disse velocemente. Poi spostò la sedia e si avviò alla porta. La aprì e davanti a sé si presentò la figura di Iridian, che sorrise imbarazzato. 《IO..》cercò di giustificare la sua presenza lì. 《PRINCIPE IRIDIAN TRANQUILLO VI STAVO VENENDO A CERCARE, ENTRI PURE E STIA CON NOI》disse cordialmente il Giusto. L'elfo annuì e si avviò verso una sedia libera. 《ASPETTI PRINCIPE IRIDIAN.. METTITEVI VICINO A ME》lo invitò Caspian. Susan bruciava di gelosia e strinse i pugni sotto al tavolo. Il principe di Bosco Atro arrossì e si sedette vicino a Caspian. Il castano dei re lo fissò e sorrise, senza rendersi conto di mettere a disagio l'elfo. Mentre i re e le regine e il principe mangiavano, Edmund il Giusto stava camminando verso la riva quando notò una figura distesa. Si avvicinò e vide che era una ragazza ed era svenuta. La fanciulla aveva dei capelli lunghi e di colore castano scuro, un viso con lineamenti dolci. Le sue labbra erano abbastanza carnose e il naso delicato. Il suo corpo era elegante, le sue curve erano leggermente prosperose ma non volgari. Indossava un vestito lungo e strappato sul fianco e sulle gambe. Era di colore viola e bianco. Il re Edmund si avvicinò lentamente e la guardò meravigliato dalla sua bellezza. La prese in braccio e dopo aver ripreso lucidità si avviò verso Cair Paravel. Allo stesso tempo Thranduil dopo aver passato un po' di tempo da solo con la moglie, andò nella biblioteca reale a cercare qualche informazione sulla terra di Narnia. Prese un libro decorato con strani arbusti color oro, era verde e sulla copertina c'era un leone. Il re del Bosco Atro cercò di aprirlo, ma inutilmente non si aprì. 《COME SI APRE?》si stava innervosendo. Ci mise più forza, ma nulla. 《FORSE CON QUALCHE INCANTESIMO O PAROLA MAGICA!?》 Pensò ad alta voce il re. Stava impazzendo, provava tutti gli incantesimi o parole magiche tutte, ma nulla. 《ASLAN》disse semplicemente. Si ricordava che il padre gli raccontò la storia di Aslan e pensò che la parola magica fosse questo nome. Infatti il libro si aprì rivelando l'inizio della lunga storia di Narnia. Si sedette ad un tavolo e iniziò a leggere e appuntare su un foglio trovato sul tavolo tutte le informazioni necessarie. 《BINGO!》 Esultò. Dopo ore trovò una mappa di Narnia e del confine della Terra di Mezzo, scoprì della barriera tra i sue mondi e intuì che se Iridian si trovava in quella terra allora aveba oltrepassato quella barriera. 《MYRA MANDA IL MESSAGGERO DA LEGOLAS.. E ORDINAGLI CHE DEVE INFORMARE IL PRINCIPE DI VENIRE QUI》urlò euforico. 《VA BENE MIO RE》 rispose subito la regina. Immediatamente ella ordinò al messaggero di far venire il primogenito del marito. Alcune ore dopo Legolas venne a sapere dell'improvviso incontro richiesto dal padre. Si affrettò a raggiungere il palazzo del padre e appena arrivò fu accolto dal re in persona. 《FIGLIO MIO HO DELLE NOTIZIE SENSAZIONALI... DOBBIAMO RIUNIRE DEI GUERRIERI E VOLONTARI E ANDREMO IN QUESTA TERRA》disse esaltato Thranduil. 《PADRE DI COSA STA PARLANDO?》 Chiese confuso l'amato figlio. 《IRIDIAN, COME NOI SAPPIAMO, SI TROVA A NARNIA... ALLORA QUANDO SCAPPÒ DI CASA SUPERÒ QUESTA BARRIERA CHE DISTA UN ORA DA QUI.. MANDERÒ UN MESSAGGIO AD ASLAN SPERANDO CHE ESISTA COME ESISTE QUESTA TERRA》 spiegò euforico. Legolas sorrise e sospirò rilassato. 《PADRE AVVISERÒ TUTTI E PIANOFICHEREMO L'ARRIVO A NARNIA》 disse obbediente. Il re sorrise e iniziò a pensare a cosa scrivere ad Aslan.
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