Busan

6 0 0
                                    

Entrai a casa a malincuore...
M:- Hoseok è già andato?-
J:- Sì sì...-
M:- Forza tesoro! Hoseok starà bene...ora riordineresti tutto e faresti le valige?-
J:- Sì certo, lo faccio subito!-

Andai in camera e iniziai a mettere in valigia tutto ciò che non volevo lasciare qua. Ritirai prima di tutto alcuni vestiti che mi volevo portare e che mi piacevano davvero tanto; cercando più a fondo trovai una cornice con una foto di me e Hobi...me l'aveva regalata per il mio compleanno l'anno scorso. Subito la misi dentro la valigia.

Ordinai tutto con estrema velocità, poi scesi in soggiorno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ordinai tutto con estrema velocità, poi scesi in soggiorno...
P:- Abbiamo l'aereo stanotte, lo so...mi dispiace per tutta questa fretta, ma davvero, dobbiamo sbrigarci. Questa mattina io e tua mamma abbiamo parlato con il preside e abbiamo risolto la questione dei tuoi studi.-

Terminata la cena, fatta veramente di fretta e con quelle poche cose necessarie, eravamo tutti pronti: mi dispiaceva lasciare Tokyo per un periodo lungo rispetto al solito ma ho fatto finta che fosse un semplice viaggio di lavoro.
Atterrammo all'aeroporto di Busan quando era quasi l'alba. Dopo i vari controlli e tutto, raggiungemmo i nonni, che ci stavano aspettando felici.
J:- Ciao nonna Yumi, come stai? È da troppo tempo che non ti vedo!- la abbracciai fortissimo...

mi mancava da morire...era l'unica che mi comprendeva al meglio, mi capiva perfettamente...insomma, era la migliore!

Y:- Amore, mi sei mancato anche tu!!-
X:- Scusatemi, ma io non esisto?-
J:- Ma no nonno Ling! Mi sei mancato un sacco anche tu!-
E abbracciai anche lui. I miei genitori invece erano leggermente lontani e dopo i mille abbracci ai miei nonni, si avvicinarono.
Alla fine, dopo un po' di abbracci e saluti, riuscimmo ad andare a casa. Appena arrivati, cominciai a sentire addosso la stanchezza; chiesi quindi un bicchiere di latte caldo al posto della colazione e dissi che sarei stato in camera sul letto, a riposarmi. Purtroppo mi addormentai di colpo e quando mi svegliai era già tardo pomeriggio...andai in soggiorno e vidi soltanto la nonna...
Y:- Caro, ti sei addormentato?-
J:- Sì scusa, ero troppo stanco!-
Y:- Tranquillo, non preoccuparti!-
J:- Ma nonna, mamma e papà dove sono?-
Y:- Sono andati con il nonno in agenzia.-
J:- Ah capito...-

Andai in camera: prima di tutto tirai fuori tutto ciò che avevo in valigia e lo sistemai in ordine; ovviamente misi la cornice sul comodino.
Dopo di che decisi che dovevo uscire: allora mi cambiai gli abiti, salutai la nonna e andai fuori verso il parco, che era il luogo che conoscevo meglio...
Mentre camminavo, non guardavo diritto, ma ammiravo, invece, tutto ciò che era intorno. Ero così impegnato ad osservare il tutto che non mi accorsi di una persona che stava correndo. Correva verso la mia direzione ma appena me ne accorsi, mi diede una spallata così forte che mi fece perdere l'equilibrio e così caddi all'indietro. Il ragazzo, che indossava, una felpa bianca con il cappuccio, si fermò, chiese scusa e tese una mano per aiutare a rialzarmi. Non ero riuscito a vedere il suo viso per via del cappuccio troppo grande e della mascherina, ma la cosa che mi aveva colpito molto era che aveva dei guanti neri di pelle.
X:- Scusa, non ti avevo visto-
J:- No scusami tu, colpa mia-
X:- Tieni, il tuo telefono-
Da quanto ero sorpreso e frastornato dalla caduta, non mi ero accorto che il telefono era caduto insieme alle cuffie.
J:- Oh, grazie mille-
X:- Prego-
Il ragazzo, subito, si girò e riprese la sua corsa. Io, invece, ripresi la mia camminata: quando arrivai a casa, andai in cucina con l'intenzione di farmi un tè caldo.
Y:- Sei andato fuori a fare una passeggiata?-
J:- Sì nonna-
Y:- Ti piace Busan?-
J:- Nonna...Uno: non è la prima volta che vengo qua; due: ho fatto solo una piccola passeggiata per il parco. Ci vorrà del tempo prima di vedermela tutta...-
Y:- Sì sì, hai ragione!-

Dato che mi stavo annoiando, decisi di chiamare Hoseok...
H:- Koooook!!!! Ecco chi si fa sentire!!-
J:- Ehi Hobi, come stai? Tutto bene?-
H:- A parte la tua partenza, sì tutto bene! Tu? Il viaggio è andato bene?-
J:- Sì sì dai...sai, ora che ci penso, non mi hai fatto vedere quella "ragazza strafiga"...-
H:- Ahhh lascia perdere...è solo una stupida antipatica...per non dire di peggio!-
J:- Nooo, perché?-
H:- Perché sì...è brutta e stupida...-
J:- Ma non avevi detto che è strafiga?-
H:- Oh Jungkook, appoggiami una buona volta!-
J:- Va bene va bene, scusa hahah-
H:- Comunque, cos'hai fatto oggi di bello?-
J:- In realtà niente perché siamo arrivati qua stamattina, prima dell'alba e poi mi sono addormentato fino a questo pomeriggio, poi sono uscito per fare una passeggiata al parco...-
H:- Ah beh, normale..-
J:- Però ho già fatto la mia prima figuraccia, se così si può chiamare...-
H:- Uhhh questo sì che è interessante...cos'hai fatto?-
J:- Praticamente stavo camminando tranquillamente ma non stavo guardando diritto, c'era un ragazzo che correva verso di me, poi mi è venuto contro e sono caduto...-
H:- E poi...?-
J:- E poi niente, mi sono rialzato, cioè mi ha aiuto a rialzarmi, e poi ho continuato la mia camminata!-
H:- Hai visto se era un bel ragazzo?-
J:- In realtà no, perché aveva un felpa bianca con un grande cappuccio e la mascherina...-
H:- Noooo, magari era pure bello...per te...-
J:- Ma cosa stai dicendo scemo?-
H:- Beh, dico la verità. Magari li a Busan, riuscirai a trovare qualcuno e mica rimanere single come il sottoscritto!-
J:- Ma piantala! Però sai, ho notato una cosa strana...anzi due...-
H:- Cosa? Cosa? Cosa?-
J:- Praticamente aveva addosso dei guanti neri di pelle...-
H:- E ti sembra strano?-
J:- Beh a me sì...cosa ti aspettavi, scusa?-
H:- Boh, non so, qualcosa di più strano...-
J:- Per me è strano, visto che fa abbastanza caldo e cappuccio, mascherina e guanti non sono comuni da vedere in questo periodo.-
H:- Hai ragione...e la seconda cosa?-
J:- La seconda cosa è che sentivo un'aura non buona attorno a lui...-

Ci fu un attimo di silenzio...poi sentii una fragorosa risata dall'altra parte della linea...

H:- HAHAHAHAHAHA Jungkook ma che stai dicendo? Un'aura cattiva?-
J:- Hoseok, sono serio, non sto scherzando...sì mi ha aiutato a rialzarmi, mi ha ridato il telefono, è stato gentile, ma non mi è sembrato fosse un bravo ragazzo, uno di quelli buoni...-
H:- Ahhh non so...secondo me sei ancora un po' rincoglionito dal viaggio e tutto...-
J:- Non è vero...-
H:- Okay, io ora devo andare davvero a studiare...ci sentiamo domani va bene? Poi voglio sapere altre novità sul tuo "bad boy"...-
J:- Hoseok, ma che ca-
H:- Ciao ciao bello!-
J:- Ciao Hoseok!-

Misi giù il telefono e pensai a ciò che aveva appena detto ad Hobi...

cattiva aura? Ma che cosa mi è saltata per la testa?

Mi misi a ridere per poco, quando poi mi arrivò un messaggio...non era Hoseok, neppure mamma o papà...era un numero sconosciuto...

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 16, 2019 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Evil soul   {Taekook}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora