Cosa resta di tanti ti amo
che dai ricordi vengono urlati
mentre la mia mano aspetta la tua mano
affinchè di nuovo siano sussurrati.
Per adesso non voglio niente
voglio dissolvermi nel vento
che trafigge la mia mente
perchè questo sento.
La mia anima è confusa
somiglia a una luna di maggio spenta
si oscura sempre più delusa
e si avvia in agonia verso una morte lenta.
Cosa resta di tanti domani
che inservibili prendono fuoco
mentre sanguinano le mie meni
si scottano anche se per poco.
Cosa resta di tante promesse
solo impenetrabile ghiaccio
fatto di occhi delle speranze represse
fatte di neri sogni che faccio.
Cosa resta di noi ormai
persi nei nostri abissi
dove tu nuotare non sai
e come il sole ti eclissi.
Io non voglio affondare
so stare a galla
avanti posso andare
con la mano del destino sulla mia spalla.
Febbraio 2005
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SABBIA NEL VENTO
PoetryRaccolta di mie poesie su diverse tematiche,scritte fino al 2006.Sono state pubblicate nel 2009,erano il doppio...rileggendole dopo tempo ho fatto una selezione da quella raccolta e queste sono state scelte...spero abbia fatto cosa gradita a chi am...