Capitolo 1

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Come tutte le mattine mi sveglio con il rumore fastidioso della sveglia nelle orecchie, mi alzo strisciando i piedi dirigendomi in cucina, mia madre mi saluta amorevolmente e io ricambio con un bacio sulla guancia, faccio colazione e mi preparo, una volta fuori mi dirigo alla fermata dell'autobus pensando: " non mi è mai piaciuta la scuola, perché ci devo andare per forza? Odio tutti i miei compagni, a volte vorrei solamente sentirmi libera di correre in mezzo alla natura, nella mia vera forma, il lupo.
Intanto l'autobus era già arrivato e stava aspettando che salissi.
Arrivai a scuola, senza rivolgere la parola a nessuno mi diressi in classe e mi sedetti vicino al mio unico amico: Josh.
"Ehi Josh!"
"Ehi Luna!"
"Che abbiamo la prima ora?"
"Matematica"
"Oh be perfetto, proprio la mia materia preferita!!" Dico ironicamente appoggiando la testa al banco.
La lezione comincia ma io sono troppo immersa nei miei pensieri per pensare alla professoressa che spiega.
A spiegazione terminata aspettiamo il professore di storia, "finalmente una materia decente" dico rivolta a Josh, lui mi guarda e fa una smorfia.
"Buongiorno ragazzi, oggi vi spiegherò il fenomeno del boom economico in Europa, è un argomento abbastanza complicato quindi vi chiedo di prestare attenzione e prendere appunti.
Alla fine ci viene assegnato un compito da svolgere in gruppi da tre, i quali però dovevano essere decisi dal professore:
"Il primo gruppo sarà composto da Luna, Josh e Michael.
"Perfetto" penso lanciando un'occhiata a Josh, " il più popolare e odioso della classe nel mio gruppo".
Michael è il tipico ragazzo stronzo, conosciuto da tutti per la sua bellezza e naturalmente per avere ogni settimana una ragazza diversa.
A fine scuola io e Josh ci incamminiamo verso l'uscita finché non ci ferma Michael, che con il suo solito modo di fare dice: "Voglio che il mio lavoro lo faccia uno di voi e voglio sopratutto che mi facciate prendere un bel voto"
Io lo guardo e gli dico: " È un lavoro di gruppo, quindi farai la tua parte da solo e la studierai, noi non muoveremo un dito per uno stronzo come te!"
Lui mi guarda con uno sguardo di sfida dicendomi " Be a quanto pare ti toccherà farlo comunque, sfigata!"
A questo punto Josh entra nel discorso zittendolo e portandomi via da lì.









COMMENTO DELLA SCRITTRICE DEDICATO AI LETTORI:
Spero che finora vi piaccia, è la mia prima storia in assoluto, gradisco i vostri commenti e delle critiche costruttive, in modo da rendere le mie storie più interessanti.
Grazie a tutti e buon continuo lettura!

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