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"prendiamo un caffè?"
"ma oggi è la giornata «importuniamo Rachel»"dissi ridendo
"ogni giorno importuniamo Rachel, e poi devi sentirti onorata a stare accanto al dottor fascino"disse atteggiandosi come un modello
"dottor fascino, strano non avevo visto Ethan da queste parti"dissi guardandomi intorno
"ahia, questa fa male"disse ridendo
"ehi Rach"disse April avvicinandosi
"c'è un sexy vigile del fuoco che chiede di te"disse facendomi l'occhiolino
"chiariamo subito il fatto che il più sexy qui sia io"disse Connor intromettendosi nella conversazione
"portami dal mio sexy vigile del fuoco"dissi prendendo a braccetto April, mentre mi allontanavo sentivo lo sguardo di Connor addosso fino a che non girai l'angolo
"Ciao Matt"dissi abbracciandolo
"Ciao Rachel"disse ricambiando l'abbraccio
"ho ancora un coupon con te per un invito a cena, pensavo di utilizzarlo sta sera, che ne dici?"
"beh il mio coupon non è scaduto quindi va benissimo"dissi ridendo
"allora ti vengo a prendere dopo il turno"
"a dopo"disse salutandomi.
Dopo che Matt se ne andò iniziai il controllo dei miei pazienti post-operatori, so benissimo che molti dottori lasciano fare gli ultimi controlli ai loro specializzandi ma sinceramente preferivo fare da sola.
"Allora James"dissi aprendo la tendina mentre mi rivolgevo al paziente che io e Halstead avevamo operato
"come si sente?"
"sicuro meglio di prima"disse ridendo
"DOTTORESSA HOUSE TRAUMA 4"urlò dal bancone Maggie
"mi dispiace, devo andare"dissi mentre lasciando la cartella corsi immediatamente verso la sala
"cosa abbiamo Sara?"dissi rivolgendomi a quella che ormai era la mia preferita
"un bambino di 12 anni che ha un dolore acuto al centro dell'addome insorto da circa cinque ore al seguito di un trauma che la mamma crede che abbia preso a seguito di una partita di calcio con i suoi amici, prurito diffuso su tutto il corpo"
"l'anamnesi?"dissi chiedendo se aveva già svolto le indagini da laboratorio
"muta mentre l'esame obbiettivo dice che sono presenti lesioni dovute all'orticaria"
"facciamo l'ecografia all'addome"dissi rivolgendomi all'infermiera che mi ha passato gli attrezzi
"guarda"dissi indicando un punto della radiografia
"qui ci sono 2 cisti epatiche con all'interno piccole calcificazioni, cosa suggerisci?"
"scusi signora?"disse Sara rivolgendosi alla mamma del ragazzo
"dica"disse alzandosi dalla sedia vicino al lettino del bambino
"avete recentemente fatto viaggi in medio oriente, sud America oppure in Europa?"
"suo padre è originario del Kenya, siamo ritornati una settimana fa"disse asciugandosi le lacrime
"Idiatosi Cistica"dissi
"Ecchinococcosi"disse Sara
"esattamente"
"che cosa sarebbe?"disse la mamma non capendo il nostro discorso
"un infestazione zoonotica causata da l'ingestione di cibi infestati tipo verdure poco pulite e non cotte"
"è curabile"disse la mamma piangendo
"certo, Eliza somministra del albedanzolo, se non fa effetto procediamo con la puntura percutanea con aspirazione del contenuto della cisti"
"di sicuro signora non sarà una cosa molto breve, per evacuare l'organismo ci vogliono almeno due settimane"disse Sara
"per cui vado a firmare i moduli per farvi ammettere in una stanza, magari con qualche super eroe"dissi sorridendo al bambino.
Andai da Maggie al bancone per firmare i documenti
"quindi con il sexy vigile del fuoco"disse sorridendo maliziosamente
"stasera ceniamo insieme"dissi sorridendo compiaciuta
"la piccola House ha fatto colpo"disse ridendo
"dottoressa"disse il paramedico entrando nell'ospedale
"è libera?"
"si si dica pure"dissi aiutando a trasportare la barella fino alla sala più vicina
"cosa è successo"dissi vedendo entrare tanti altri pazienti accompagnati da altrettanti paramedici
"un mega tamponamento sulla tangenziale, questi sono i pazienti del triage"
Trovammo finalmente una sala libera e spostammo la paziente sul lettino medico
"signora mi sente"dissi prendendo la torcia per controllare i suoi riflessi
"nessuna risposta"dissi rivolgendomi all'infermiera.
Mentre controllavo i riflessi improvvisamente la paziente smise di respirare
"Rose, ha una broncopneumopatia dovuta ad un ostruzione delle vie aeree, dobbiamo intubarla"dissi prendendo gli attrezzi mentre Rose abbassava il lettino
"cazzo, non vedo, la gola è troppo gonfia, inietta una dose di cortisone per rilassare la parte"
"subito"quando Rose ebbe finito riuscì ad intubare la paziente
"chiami immediatamente Choi e Halstead"dissi all'infermiera.
Dopo alcuni minuti arrivarono i dottori
"dicci"
"abbiamo un mega tamponamento in tangenziale, metà delle sale sono occupate, chiamate tutti i dottori disponibili"dissi mostrandogli la sala d'attesa piena di pazienti a rischio
"ora la mia paziente non può affrontare un operazione, quindi posso aiutare anche io"dissi togliendomi i guanti e buttandoli nell'apposito cestino
"perfetto, dividiamoci i pazienti"
"idea migliore, dividiamoci noi, alcuni ai occupano del pronto soccorso altri dei pazienti che devono subire operazioni"
"idea geniale, vengo con te"disse Will
"perfetto, Ethan vai con Nat"dissi dirigendomi verso il primo paziente
"quindi io diagnosi e tu operazione"dissi guardando Will
"si"
"perfetto"
"salve signore"dissi raggiungendo uno dei pazienti in sala d'attesa
"visto che le sale sono tutte occupate dovremmo improvvisare qui, Monique portiamolo in sala radiografie, facciamo presto"dissi rivolgendomi a Will.
Arrivammo nella sala e procedemmo con la radiografia che presentava del gas nella cavità peritoneale.
"Will il nostro paziente ha una perforazione intestinale"
"mi lavo per una laparotomia"disse correndo verso la sala operatoria
"noi prepariamo il paziente"
Portammo il paziente nella sala operatoria e Will procedette con l'operazione che andò a buon fine, trasferimmo in una sala, che si era appena liberata, il nostro paziente e continuammo così finché il nostro turno non terminò come i pazienti in sala d'attesa.
"Sta sera sei libera?"disse Connor venendomi incontro
"ho un appuntamento"dissi sorridendo
"oh"disse sorpreso
"chi sarebbe il fortunato?"
"Matt Casey"
"il sexy vigile del fuoco"aggiunse April passando lì vicino
"continuate a ripeterlo ma tutta questa bellezza non la vedo"disse sbuffando
"Ehi Rach"disse Matt mentre attraversava le porte del Med
"eccolo, devo andare, ciao Connor"dissi dandogli un bacio sulla guancia, quel bacio per me stava a significare che non ci sarebbe mai stato niente tra noi, ho sempre odiato le relazioni tra colleghi e non le trovo appropriate, spero di aver fatto la giusta scelta
"Andiamo"disse Matt prendendomi a braccetto
"certo"dissi ricambiando.
La nostra cena si svolse in un ristorante non troppo chic, come piace a me e a fine serata andammo al Molly's, bar dei colleghi di Matt, per bere qualcosa
"Salve tenente"disse un uomo sulla cinquantina con uno straccio sulla spalla
"cosa vi porto"disse sorridendo verso la mia direzione
"due birre, ti va bene?"disse Matt guardandomi negli occhi
"certo"dissi sorridendo.
Dopo aver preso le birre ci spostammo in un tavolo un pò isolati per chiacchierare
"cosa ne pensi delle relazioni sul lavoro?"disse, quella domanda mi sorprese molto, ma credo abbia notato il bacio sulla guancia che ho dato a Connor
"una volta quando lavoravo in un altro ospedale mi sono innamorata di un mio collega, eravamo abbastanza felici, ma quando litigavamo io non riuscivo più a lavorare e i miei problemi personali non potevano intralciare la mia carriera, lo lasciai la sera in cui poi scoprì che mi voleva proporre di essere sua moglie"dissi sospirando mentre bevevo un'altro sorso di birra
"quindi bocciate"disse ridendo
"in poche parole si bocciate"dissi unendomi alla sua risata
"Ehi bella"disse Kelly avvicinandosi a me
"Kelly Severide il solito"disse Matt alzando gli occhi al cielo
"sai che mi dovevi venire a prendere al lavoro vero?"dissi ridendo verso di lui
"cazzo mi ero dimenticato, vabbè"disse facendo spallucce
"tanto domani mi accompagni quindi"dissi sorridendo
"certo che mi hai in pungo vero?"
"è tutta una questione di dolcezza"dissi sorridendo
"bene, io vi lascio soli, ciao"disse salutando quello che, dagli sguardi, presumevo essere il suo migliore amico
"come va il polso"dissi indicandogli la fasciatura che gli avevo messo un giorno fa
"bene grazie a te"disse sorridendomi
"beh modestamente"dissi ridendo
"vieni"disse prendendomi per mano
"ho una conclusione perfetto per un altrettanto perfetta giornata"disse mentre uscivamo dal Molly's dirigendoci verso un parco
"questo è il mio posto preferito di Chicago, il parco in cui venivo sempre da bambino e il luogo che mi ha lasciato più ricordi, voglio che anche questo sia un ricordo"disse mentre si avvicinava sempre di più finché le nostre labbra si intrecciarono.
Era stato sicuro uno dei baci più romantici che avevo dato e non avrei saputo concludere meglio la serata
"Ti riaccompagno a casa"disse mettendo una mano sopra i miei fianchi
"grazie mille per questa bellissima serata"dissi guardandolo negli occhi
"adesso che ho scoperto che sei amica di Kelly mi farò dire tutto quello che ami per sorprenderti ogni volta"disse ridendo
"quindi ci saranno prossime volte"
"cosa credi ho fatto tutto questo per una sola sera"disse indicando il parco mentre rideva
"accetterò tutte le volte mio tenente"disse ridendo.
Mi riaccompagnò a casa e ci salutammo con un bacio.
Appena entrata a casa Melanie fece il suo solito terzo grado
"Allora sis"disse girandomi intorno
"Kelly mi ha riferito che sei uscita con il bel tenente"
"spione"dissi a bassa voce riferendomi a Kelly, mi mimò con la bocca una scusa e si eclissò nella camera da letto
"com'è andata?"
"è stato super romantico"dissi sedendomi sullo sgabello della cucina
"mi ha portato al suo parco preferito e lì mi ha dato un bacio"dissi sospirando in ricordo di quel bellissimo momento
"quindi credo di dover fare un bel discorsetto al tuo piccolo vigile del fuoco"
"Mel ti prego no, non ho 17 anni"dissi ridendo
"a proposito la mamma dov'è, voglio chiederle scusa"appena glielo chiesi si comportò in modo strano e cambiava argomento
"non saprei, ma comunque come va in ospedale?"
"Mel, perché eviti la mia domanda?"dissi sospettosa
"non lo faccio"
"dimmi la verità"
"la mamma è tornata in New Jersey"appena pronunciò queste parole incominciarono a scendere le lacrime che mi bagnarono le guance
"da quanto"dissi mentre singhiozzavo
"ieri"
"perfetto, quindi tutti avete complottato per non dirmi niente"dissi alzando la voce
"chi lo sapeva!"dissi, ormai avevo superato ogni standard, stavo letteralmente urlando
"Io e papà"
"le due persone a cui tengo di più al mondo mi hanno nascosto che mia madre era partita per causa mia!"
"non è per via della vostra litigata"disse mentre anche lei stava incominciando a piangere
"e per cosa allora?!"
"gli hanno offerto di ritornare al suo lavoro alle risorse umane, e sai che amava tanto farlo"
"ma la cosa che non mi spiego è perché se ne sia andata senza salutarmi"dissi piangendo
"anzi, non mi importa, lei ha smesso per sempre di rovinarmi la vita, andrò avanti anche senza di lei"dissi sbattendo la porta di camera mia, mi andava solo di restare sola, ma quel momento non sarebbe durato molto, andrò avanti anche senza di lei.
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EHI AMICI💘
ci ritroviamo anche in questa storia con un capitolo pieno di momenti belli ma anche tristi, chissà se Rach invece che convincere noi starà convincendo se stessa...
(perdonatemi per eventuali errori grammaticali e ortografici ma scrivo di getto)
alla prossima💗🙌🏻

Rachel HouseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora