copitolo 11

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•Betty•
4 giorni dopo
Era mattina, mi sveglio e i miei occhi fanno fatica a restare aperti per colpa della forte luce che entrava dalla finestra della mia camera ciò significa che oggi sarà proprio una bella giornata calda.
Mi strofino gli occhi, sbadiglio rumorosamente con la delicatezza che mi contraddistingue (ovviamente sono ironica) e mi siedo sul letto, prendo il mio cellulare e trovo dei messaggi
X:ei Betty scusa se non ti ho messaggiato prima ma ho avuto problemi col mio cellulare
Era Reggie, questo messaggio era di ieri ma non l'ho visto perché non l'ho proprio usato il mio telefono.
Non sono come i miei coetanei, non amo essere attaccata al cellulare preferisco passare le giornate con i miei amici o la mia famiglia, leggere un libro o guardare serie tv.
Mi faccio coraggio e rispondo
                                     B:tranquillo nessun problema
Ricevo subito una risposta
R:Buongiorno betty, ti va di fare una passeggiata?
                                                  B:dammi una mezz'ora
R:perfetto tra 30 m ti passo a prendere
                                                                            B: a dopo
Reggie mi incuriosiva lo avevo sempre visto come un ragazzo presuntuoso e montato ma credo sia solo l'apparenza, ad ogni modo avrò tempo di conoscerlo e di imparare a capire il suo carattere.
Apro il mio armadio e mi rendo conto di aver finito il mio obbligo quindi posso utilizzare qualsiasi vestito io abbia nel mio armadio stile barbie
Dopo aver scartato molte magliette rosa confetto e jeans attillati semplici vedo un vestitino azzurro con dei fiori, mi lego i capelli senza truccami poi indosso dei sandali e una borsetta marrone ed eccomi pronta.

Apro il mio armadio e mi rendo conto di aver finito il mio obbligo quindi posso utilizzare qualsiasi vestito io abbia nel mio armadio stile barbie Dopo aver scartato molte magliette rosa confetto e jeans attillati semplici vedo un vestitino azzurr...

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Mentre metto il profumo sento il campanello della mia casa, mentre scendo le scale vedo Archie che apre la porta.
DANNAZIONE! Perché hai bussato Reggie? Cazzo!
R:ei ciao Archie sono qui per betty
Dice gentilmente, scendo le scale incontrando lo sguardo di mia madre e Jug che mi guardano interrogativi
B:mamma esco con un ragazzo torno per pranzo tranquilla
Al:va bene divertiti
Sorrido e mi avvicino alla porta
Ar:trattamela bene! Se so che le fai del male te la vedi con me
R:oh amico rilassati va tutto bene
Dice calmo Reggie
Archie chiude la porta così saluto il ragazzo alto e muscoloso che mi trovo d'avanti
R:ciao
B:ciao Reggie

•••
Io e Reggie abbiamo parlato e camminato tanto, non ha osato toccarmi e nemmeno sfiorarmi per sbaglio.
È un bravo ragazzo ed è anche carino direi
Arriviamo a casa e lo saluto con un bacio sulla guancia
B:Ciao Reggie
R:ciao betty
Prendo le Chiavi ed entro in casa, vedo Jughead che ha il sedere sulla faccia di Archie che dorme mi scappa una risata che lo fa girare e coinvolge anche lui
B:'ma che stai combinando?
J:avevamo giocato a fortite e abbiamo scommesso che chi avesse vinto avrebbe potuto usare il perdente a proprio piacimento
B:e quindi tu hai deciso di usare Archie come poggiaculo mentre dorme
J;esatto
Mi ricordo poi che ancora non mi ha chiesto scusa quindi ritorno fredda anche se ormai per me è passata
Sento mia madre arrivare
Al:ei tesoro mio com'è andata con quel ragazzo?
B:bene bene si vede proprio che è un bravo ragazzo
Al:beh? Vi siete baciati?
Mi volto verso i ragazzi e spalanco gli occhi
B:mamma sono cose private
Al:ok vi siete baciati
La Mamma è una persona che ama i gossip -anche se era molto severa su alcune cose tipo i miei vestiti e il mio essere costantemente perfetta- quando parlavamo di ragazzi lei sembrava una sedicenne ciclata però l'unica cosa che contestava era chi frequentavo ma in questo caso forse Reggie le stava simpatico
B:mamma!
Urlo ancora, mi giro e vedo Jughead che sbuffa mentre guarda il suo telefono spento, che ha?
Salgo in camera mia e mi spoglio mettendo una semplice maglia di Archie (che amo e uso sempre) ma questa volta con dei pantaloncini comodi di seta
Mi si illumina il telefono così mi precipito pensando fosse Reggie ma leggo JUG, strano!
J:è pronto il pranzo, scendi
B:e non potevi salire a chiamarmi?                                                    Siamo nella stessa casa
J:mi scocciavo di salire
Visualizzo senza rispondere, scuoto la testa e sorrido
AH JUGHEAD, JUGHEAD, JUGHEAD cosa mi combini?

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