Nulla

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Martedì 30 luglio 2019, 5:45

Faccio cadere la stanza nella penombra, la sola luce proviene dall'unico posto in cui dovrei stare, la scrivania, come sempre.
Invece oggi sti cazzi, ho bisogno della musica, ho bisogno di scrivere, ho bisogno dell'oscurità.

Mi alzo, trascino il mio corpo verso quell'unica fonte di energia e improvvisamente stacco la spina con una tale violenza da farmi paura, è come se per un attimo avessi perso il controllo del mio corpo. Ed ora il tempo si ferma, vedo solo quella luce, mi acceca, mi sbalza indietro, cado sul letto.
Non mi muovo più, e la luce cala.

Sono nella totale oscurità.
La musica risuona nelle cuffiette del mio cellulare.
Le infilo e la stanza scompare, portata via dalla rabbia dei miei pensieri.
Non esiste più luce né buio, non esistono più letti, scrivanie, sedie e lampade.
Il nulla mi colpisce, più forte di uno schiaffo.
Il nulla mi assale, più prepotentemente dei pensieri la notte.
Il nulla mi culla, più dolcemente delle onde del mare.
Ogni tanto finisco contro qualche scoglio che mi provoca dolori lancinanti, ma non me ne curo.
Mi piace stare qui, in un letto di nulla che galleggia in un mare di niente.

Improvvisamente la musica si interrompe ed io cado rovinosamente a terra, di nuovo nella mia stanza. Di nuovo in questa realtà che spesso mi annoia, che non mi rispecchia, che non mi fa altro che male.
La breve evasione è giunta al termine ed ora non mi resta altro che adempiere ai doveri che la vita mi impone.
Buongiorno un cazzo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 30, 2019 ⏰

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