È estate, e questo significa solo una cosa: Vacanze!
Le mie le trascorrerò in Grecia dai miei parenti, come faccio ogni anno.
Adoro la Grecia e tutto ciò che offre, ma soprattutto adoro il suo mare! Cosa che purtroppo non esiste in Svizzera.
I miei genitori ci si trasferirono quando io avevo 8 anni e mio fratello 12. Mio padre è svizzero e mia madre greca, si conobbero durante un viaggio di mio padre in Grecia dove si innamorarono, si sposarono e stesero lì per 15 anni. Ma mio padre viaggiava spesso in Svizzera per lavoro, così, insieme, decisero che sarebbe stato meglio trasferirsi lì definitivamente.
Adesso ne ho 19, ne è passato di tempo e sento che la Svizzera comincia a starmi stretta, sono fatta per i posti più esotici, per questo durante l'anno non faccio altro che pensare all'estate.
Adesso siamo in aereo, mio fratello Andre dorme ed io fantastico già su cosa farò per prima cosa. Non vedo l'ora di riabbracciare i miei nonni e tutti i parenti! L'ultima volta che ci siamo visti è stato a Pasqua.
Eccoci, l'aereo sta atterrando! Sveglio mio fratello che stava ancora dormendo, certe volte mi chiedo come faccia, io per l'eccitazione non riesco neanche a rilassarmi!
In aeroporto troviamo i nostri parenti che ci aspettano, ed io corro subito a salutarli e abbracciarli.
"Amelia!! Aaah! Vieni qui!" Mi dice mia cugina abbracciandomi con un grande sorriso in viso.
"Ciao Clara!!" Esclamo ricambiando l'abbraccio.
Io e mia cugina, nonostante la distanza, siamo sempre state molto unite, sin da bambine, anche perché siamo coetanee.
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Adesso siamo nel furgoncino di mio zio diretti verso casa di nonna, parlando di ciò che è successo e abbiamo fatto durante il periodo in cui non ci siamo visti.
La nonna ci sta aspettando fuori, è seduta, capisco che è impaziente, come lo siamo noi. Appena arrivati, io e mio fratello ci fiondiamo nelle sue braccia per salutarla, lei ci riempie di baci.
"Ahi! Ho l'osteoporosi, l'avete dimenticato??" Dice mia nonna ridendo.
Forse la stavamo stringendo un po' troppo.
Dopo i vari saluti, andiamo tutti a sistemare le nostre cose in camera. La mia rimane la stessa di ogni anno, molto classica e con qualche centrino qua e là.
Ad aiutarmi c'è Clara, che nel frattempo mi racconta dei suoi trascorsi amorosi:"si! Ora mi rendo conto di essere stata troppo buona con lui! L'avrei dovuto lasciare molto prima." Esclama, poi cambia discorso:" non so se il volo ti ha stancato troppo ma che ne dici di passare del tempo insieme? Stasera possiamo restare a casa a guardare un film magari."
"Si, forse è meglio così per stasera."
Io e mia cugina siamo delle festaiole, ci piace divertirci e ballare, ma stasera preferisco stare a casa e riposarmi dopo il lungo viaggio.
"Quindi stasera? Dove si va?"
"Da nessuna parte Andre, o almeno noi." Gli rispondo.
"Capito, mi organizzo."
Mio fratello qui ha diversi amici, quindi per lui non è difficile.
Io volevo vedere il mare, mi mancava da morire.
"Clara mi porti al mare?"
"Certo! Strano che non me lo avessi ancora chiesto." Risponde ridacchiando.
Arriviamo, mi precipito subito in spiaggia. Il mare è calmo, l'acqua limpida e tiepida.
Mi spoglio, non avevo messo in programma di fare il bagno, ma tutto sembra perfetto ed io non voglio rinunciarci.
"Amelia ma che fai?!" Mi urla mia cugina che nel frattempo era rimasta indietro. Il suo tono era un misto tra preoccupazione e sbalordimento.
"Mi spoglio! Voglio bagnarmi un po'!"
"Ma" urla, poi corre per avvicinarsi a me e sotto voce esclama:" non hai messo il costume!"
"Lo so!" Le rispondo ridendo, poi mi tuffo.
"Aspettami allora!!" Mi dice lei, che spogliandosi velocemente mi raggiunge.
"È meraviglioso qui."
"Beh si, se non fosse che quei ragazzi adesso ci stanno fissando." Mi risponde con tono divertito.
Non so se siano camerieri dei numerosi locali in spiaggia o semplici passanti, ma per ora non mi importa, voglio solo godermi questo paradiso terrestre.
Il sole inizia a tramontare, siamo state davvero tanto in acqua. Decidiamo allora di uscire.
"Adesso muoio di freddo." Dico a mia cugina.
"Beh si, anch'io non me la passo benissimo, in intimo, inzuppata, e per giunta col sole che sta calando!"
Io rido, Clara ha un grande senso dell'umorismo.
"Adesso come facciamo? Io ho vergogna a chiedere qualcosa per asciugarci nei locali" le dico. Per fortuna siamo in una spiaggia con poca gente.
"Tu hai combinato il casino, ed ora di sicuro non ti salverò senza il tuo aiuto!" Me lo dice ridendo e convincendomi ad andare con lei alla ricerca di un telo mare, un fono o qualunque cosa utile.
"Aspetta ma quello è mio fratello?" Domando a Clara.
"Cavolo si è proprio Andre!" Esclama :"ANDREE!!" Urla poi.
"Sshhh!!! Non urlare!" Le dico io sottovoce, ma ormai era troppo tardi, tutti gli amici di Andre si erano girati verso di noi.
"Ah beh complimenti!" Esclamo ironicamente. Ci guardiamo e ridacchiamo. Nel frattempo Andre con tutti i suoi amici -non richiesti- si avvicinano verso noi. Mi preparo alla brutta figura che faremo. Nel frattempo raccolgo i miei vestiti con i quali cerco di coprirmi alla meglio.
"Andre hai una tovaglia? Ti prego dimmi di si." Supplica Clara.
"Si, ho la mia, ma dubito basti per entrambe" e mi fa cenno, visto che io ero rimasta indietro.
Continua poi:"ragazzi qualcuno può prestare un telo a quella deficiente di mia sorella che decide di venire al mare senza?!" Chiede divertito. Io guardo in basso e ridacchio per l'imbarazzo.
"Ecco, tieni." Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo che mi porge il telo sorridendomi. Imbarazzata lo prendo e rispondo:" grazie, te lo faccio riavere domani."
Lui continua a sorridermi e annuisce.
Dopodiché salutiamo e torniamo a casa distrutte.
Dopo due lunghe docce, ci posizioniamo nel divano e iniziamo a vedere il film.
"Carino il ragazzo." Mi distrae Clara mentre mangia dei popcorn.
"Chi? Quello del telo mare?" Rispondo divertita:"non è il mio tipo" continuo.
Clara intanto ridacchia, io riprendo a seguire il film e a mangiare popcorn.///////////////
Ciao ragazzi! Sono Giorgia e questo è il primo capitolo della mia storia, anche se breve spero vi piaccia! Fatemi sapere se preferite leggere a scorrimento o impaginazione.
Grazie mille a voi che leggete💘
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2400
RomanceAmelia è una ragazza che divide la sua vita tra Svizzera e Grecia, due mete non molto vicine, a 2400 km di distanza. Cosa succederà?