Capitolo 26

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Emma pov's

Mi sto deprimendo mamma mia che noia...sono su questo divano da circa 3 ore, non ho voglia di fare nulla. Sto anche incazzata per colpa del ciclo che è arrivato...tralasciando anche per il fatto di Simone.
Basta però cavolo! Non devo pensarci più a lui

Sento il campanello della porta suonare più e più volte, spengo la tv così almeno pensano che non ci sia a casa. Ma quando inizia a farsi davvero pesante mi incazzo, così mi reco verso la porta  pensando chi possa essere.

Apro la porta
Emma:Non ci credo!
Porto una mano sulla bocca
Emma:Luke!
Gli salto addosso e mi metto a piangere per la gioia. Luke è il mio migliore amico sin da piccola,mi è stato sempre vicino nei momenti difficili, lui per me è come un fratello che non ho mai avuto. Mi è mancato tantissimo

Luke:Emmina ma che fai
Ride
Luke:Non piangere dai ahahah
Mi stringe forte forte
Emma:Ma cosa ci fai qui?
Dico ancora incrudela di tutto ciò
Luke:Possiamo entrare prima? Ahaha
Emma:Sisi entra pure

Luke:Non volevi aprirmi per caso?
Dice ridendo
Emma:No ahahah mi scocciavo di alzarmi dal divano
Luke:Ma
Si mette una mano sulla faccia

Emma:Cosa ci fai qui?
Luke:Sono venuto per te. Ho chiesto ai tuoi l'indirizzo di casa, perché mi mancavi troppo
Mi prende dai fianchi e mi abbraccia
Emma:Anche tu mi sei mancato
Gli do un bacio sulla guancia

Vedo che prende le valigie
Emma:Comunque alla fine sono riuscita a prendere la patente, sai?
Luke:Ah finalmente! Mi ricordo che quando ti stavo insegnando a portare la macchina non sapevi nemmeno accenderla
Rido
Emma:No adesso so accendenderla però
Sorride

Biondo pov's

Trovo una bottiglia di whisky e inizio a berla, finché non sento bruciare tutta la gola. Come ho fatto a non accorgermene quando mi sono caduti sti cavolo di pezzi di carta. Ero troppo preso dal momento, volevo solo farmi Emma e non pensare a niente.

Dovevo richiamare Irama e quindi lo faccio.

Irama:Bro! Trovati?
Simone:Possiamo vederci?
Irama:Vieni al campetto,sono qui
Riattacco,indosso dei pantaloncini di basket e una canottiera ed esco di casa.

Prendo il motorino, cammino troppo veloce e senza casco infatti arrivo dopo 2 minuti.
Irama:Simo
Simone:Vado a prendere 2 birre
Irama:Le ho già prese io
Mi siedo accanto a lui

Irama:Allora?
Simone:Dopo essere tornato da Carmen, sono andato da Emma,stavamo scopando e per sbaglio mi sono caduti quei fottuti biglietti

Io e Irama ci raccontiamo  tutto da sempre, anche i minimi dettagli, siamo così noi. Io mi fido di lui e lui si fida di me.
Si mette le mani in faccia
Simone:Subito dopo aver chiuso la chiamata con te questa mattina, sono andata da lei. Mi ha sbattuto i fogli in faccia e mi ha detto che li ha letti

Irama:Porca troia, fra! Cosa ti ha detto?
Simone:Bro me ne frego delle sue parole, le ho detto di non rompermi il cazzo
Irama:No dai
Simone:Non me ne può fregar de meno di lei
Bevo la birra

Simone:Lo sai che non mi è mai fregato di nessuna ragazza, nessuna.
Irama:Si ma risponderle così...
Sorrido

Simone:Bro ti ripeto che non me ne importa nulla
Irama:Come vuoi
Simone:Tu invece che mi racconti?
Prendo una pietra e la lancio verso il canestro
Irama:Nulla d'importante. Questa sera vado a casa di Carmen.Tu che fai?
Simone:A casa penso boh

Messaggio da Sephora

Sephora:Sei a casa stasera?
Simone:Si, perché?
Visualizza e non risponde

Ed eccomi tornata con un altro capito, spero vi sia piaciuto ❤️

Ricordati D'amare biemmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora