Capitolo 58

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~2 settembre~

Emma pov's
Domani Simo, deve partecipare ad Amici, starà in un hotel pagato da Maria De filippi o per lo meno ho capito così.
Sta preparando la valigia, mentre io bevo una camomilla con un calmante dentro.
L'idea che non lo vedrò per 8 mesi se tutto va bene mi sconforta e mi rendere nervosa, sensibile e agitata.
Mentre la bevo con velocità, sento che la sta portando davanti alla porta.
Appena scende mi sorride e anch'io lo faccio, ma con uno finto.
L'appoggia alla porta e mi mette le mani sui fianchi.
B:Che succede oggi?
Ingoio il mio sorso di camomilla.
E:Nulla.
Prima che riporti la tazza sulle mie labbra, avvicina il suo naso al mio e li sfreghiamo tra loro.
B:Sicura?
E:Si.
Mi bacia e involontariamente delle lacrime escono dal mio viso.
B:Ehy perché piangi?
Non riesco neanche a parlare, per i mille singhiozzi che escono dalla mia bocca.
B:Ehy, guardami, respira con me.
Respiriamo e espiriamo insieme per 7 volte, mi mette sul ripiano della cucina e si posiziona tra le mie gambe.
B:Allora....
E:E che - un singhiozzo mi ferma - mi mancherai tanto!
E ricomincio a piangere.
Lui mi abbraccia e io lo stringo forte.
B:Amore piano! E sorride.
Mi prende il viso con le mani e mi bacia.
B:Non ti preoccupare, tanto Maria chiamerà te e Irama per fare la sfida!
E:Si però chi sa tra quanto tempo!
Dico con la voce spezzata dal pianto.
Mi riabbraccia e mi accarezza la testa.
B:Piccola mia!
Ci baciamo.
B:Ti sei forte, te l'ho sempre detto!
E:Lo so, lo so.
Mi accarezza le guancie.
E:Domani a che ora vai agli studi?
B:Alle 11:00.
Io annuisco.
E finisco la mia camomilla.
B:Vieni andiamo sul divano!
Mi prende la mano, mi sdraio sopra di lui e appoggio la testa sul suo petto, mentre mi fa i grattini.
Io gli accarezzo il collo, perché so che lo rilassare molto.
I suoi occhi si fanno sempre piú pesanti, infatti dopo 15 minuti si addormenta.
Continuo a coccolarlo.
Dopo un pò mi addormento anch'io e mi risveglio alle 20:00.
Visto che è ora di cena lo sveglio.
B:Che c'è?
E:È ora di cena!
Mi guarda.
B:Stasera di porto in ristorante a sorpresa!
E:Devi vestirmi elegante?
B:Esatto!
E:Ma invece un semplice mc?
Sorrido.
B:Dai forza a cambiarsi, tanto la doccia l'hai già fatta!
Mi trascina sopra e ci metto un vestito corto bianco semplice, dei tacchi neri e una borsetta bianca sopra e nera sotto di Gucci.
Simone un pantalone di Luis Vitton, una maglietta di Gucci e delle Balenciaga.
Lui si fa il ciuffo come a capodanno e io me li liscio.
Mi do una truccata e sono pronta.
Simone mi sta aspettando giú e appena scendo lo trovo girato di spalle.
Faccio una tosse finta e di gira.
E:Pronta!
Mi guarda dalla testa ai piedi e si mecca le labbra.
Mi avvicina a lui e mi ritrovo a un centimetro dalla sua bocca.
E:Non puoi baciarmi!
B:Perchè?
E:Mi rovini il rossetto! E mi allontano.
B:Dai!
E:No!
B:Guarda che ti bacio comunque eh!
E:Prendimi!
Inizio a corre e per colpa dei tacchi mi prende.
Mi trovo appiccicata all'angolo del muro.
Mi prende la faccia e mi bacia.
Si stacca piano piano e mi sussurra:
B:Ho vinto babe!
E va nel garage.
Rimango lì impalata e dopo 5 minuti ritorno alla realtà.
Scendo anch'io e lo vedi in macchina, mentre sistema qualcosa.
B:Andiamo?
E:Ok!
Salgo in macchina e mi dice di collegare il telefono alla cassa.
Mentre giuda mette una mano sulla mia coscia e la toglie solo per mettere la prima o la seconda ecc...
Arriviamo e vedo il mare.
E:Ma siamo al mare!😍
B:Esatto!
Gli salto addosso e lo bacio con passione.
Entriamo e ci un cameriere ci porta in un ascensore.
X:Preme il 4 piano e terza porta a destra.
B:Grazie mille!
X:Prego!
Facciamo come ci dice e appena apro la porta, c'è una vista mare bellissima.
Mi avvicino e lo guardo con gli occhi innamorati.
Ad un certo punto sento due mani che mi abbracciano la vita da dietro e le riconoscerei tra mille.
Mi lascia dei baci sulla spalla, appoggio la testa e sul suo petto e la inclino un pò.
Restiamo così fin quando non sentiamo bussare.
E:Avanti!
X:Scusate il disturbo, ma vi ho portato i menú.
B:Grazie.
Ordiniamo e arriva tutto.
B:Ti piace?
E:Tato Tato! Dico con la voce di una bimba piccolina.
B:Amore! Mi accarezza la guancia.
Finiamo di mangiare e ordiniamo il dolce e quando finiamo paghiamo il conto, o meglio Simone paga il conto contro la mia volontà.
Torniamo a casa e abbiamo fatto delle cose molte belle che non vi sto a spiegare e ci addormentiamo.

Insieme Per Sempre❤️🤞🏻-BiemmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora