Mascherata,
Facce di carta in parata
Nascondi il tuo viso
E il mondo non ti troverà mai*
Chissà qual è il vero volto,
Chissà quale natura,
Nascondi tu davanti a me.
Hai paura di farti trovare?
Da chi scappi,
Uomo Qualunque?
Da me, da tutti,
Da te?
Anch'io ho una maschera,
Vedi?
Mi vedi?
Come puoi vedermi?
Ti ho detto che anch'io indosso una maschera.
Cambio faccia di giorno in giorno,
Di ora in ora,
Non è mai la stessa, la mia faccia,
Bella per chi sa apprezzare.
Ti piace la mia maschera?
È semplice, è una maschera
Nuda
Come l'anima che voglio nascondere,
Coprire,
Proteggere,
Dalle fredde spine dell'umanità.
Quante ferite ho evitato con questa maschera,
Mi ha salvato la vita tante volte.
Non esistiamo senza maschere.
Noi siamo le maschere.
Non le togliamo mai,
Sono in simbiosi con noi,
O forse sono dei parassiti?
Ci togliamo le maschere quando siamo da soli, dici tu.
Ma ne sei davvero sicuro?
*dal musical "Il Fantasma dell'Opera" di Andrew Lloyd Webber
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Poesie sotto la pioggia
PoetryMomenti tristi e meno felici raccontati in gelidi versi.