Silence

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Stava imparando ad andare avanti.
A sorridere di più, a prendersi più cura del suo corpo proprio come lui le aveva insegnato.

Ma soprattutto, stava imparando a prendersi cura dei frammenti del suo cuore sparsi ancora sul freddo asfalto di quella villa.

Quella comune villa che custodisce ancora i nostri sussurri, sospiri, risate, promesse e tutti i nostri baci rubati.
Come se fossimo stati Romeo con la sua Giulietta.

Beh, la fine in un certo senso è la stessa.. entrambi quel giorno siamo un po' morti no? Emotivamente morti..

Ma va tutto bene sai? Va bene se tu in poco tempo sei riuscito a sanare le ferite e riesci a ridere di nuovo.
Fra i due quella più lenta ero io, ma sai piano piano ce la sto facendo.

Mi è stato detto che andare avanti non vuol dire dimenticare ed io sto andando avanti senza dimenticarci. Senza dimenticare te, ciò che eravamo.

3 Giugno 2020

Folgore di stelle (Meteore)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora