I'm not dead {NEWTMAS}

Prologo

Si risveglió.
Non capì come fosse possibile, se lo chiese mentre impuntava mani e ginocchia a terra per rialzarsi.
Ci mise alcuni secondi per mettere a fuoco gli ultimi instanti prima che chiudesse gli occhi.

Ricordava a spezzoni, ma ricordava distintamente la faccia di Thomas quando si era impiantato il coltello al centro del suo petto. Non gli faceva più male la testa,il ronzio continuo nella sua mente non c’era più e le vene nere che circondavano il suo corpo, scure, gonfie e visibili, erano scomparse. Quando si rialzó, rimase alcuni secondi,allibito,per capire se tutto ció che stava vedendo davanti a sè, fosse reale.

Dopo alcuni secondi, capì.
Era tutto reale, fottutamente reale.
Si toccó le labbra con le punta delle dita della mano sinistra, e senti un liquido secco, probabilmente sangue marcio .
Non ricordava come il coltello, alla sua destra, fosse stato estratto, e la cicatrice era ormai bianca, era passato molto tempo da prima del suo risveglio.

Non sapendo cosa fare, si incamminó su delle scale crollate e svoltó a destra, senza nessuna idea di dove andare. La cittá, o quello che ne restava, era ferma, statica, immutabile e calma.
Silenziosa, così tanto che si sentivano i suoi passi che scricchiolavano sull’asfalto polveroso e sulle pietre.
C’era un vago odore di bruciato.
Camminó, attraversó i rottami di un treno, e dopo quelle che sembravano ore, arrivó a quello che doveva essere il centro di quella città, al tempo maestosa.

C’era un mucchio di macerie, e tra esse una scarpa fuoriusciva. Distinto, spostó le pietre da quello che era un corpo esile, alto e femminile, fin quando non arrivó a un volto.
Con orrore guardava il viso pallido, bellissimo,ma rovinato da una ferita che partiva dall’occhio destro, un tempo azzurro, alla bocca.
Era il volto della traditrice.
Il volto di Teresa. Morta.

Si allontano, reprimendo i conati, e per la prima volta, si guardó.
La tuta che indossava era piena di polvere, e quando guardó le lettere W.C.K.D, con orrore spalancó gli occhi.
Ricordó.