Quando Silente fu costretto a lasciare la scuola per scappare dal Ministero della Magia, nessuno sapeva dove fosse andato, anche se tutti se lo chiedevano.
Uno dei pochi a cui veniva concesso il privilegio di vedere Silente, era il professor Piton.
Quel giorno era stato a pranzo da lui, a Spinner's End.
Silente si era preoccupato di portare il pranzo.
Piton non chiese dove si fosse procurato tante delizie tutte insieme, nonostante fosse un fuggitivo.
"Così questa è la tua stanza, Severus, caruccia." Disse il preside.
Piton, che sapendo che la visita del preside era imminente, si era preoccupato di riassettare un po' la sua casa, non aveva fiatato.
"Se vuoi fermarti qui per la notte, io posso..cioè sarei felice di lasciarti la mia stanza.." disse Severus, imbarazzato.
"Oh. Lo faresti davvero, Severus?" gli chiese, mettendo una mano sullo stipite della porta e fissandolo a pochi centimetri dal viso. Severus rimase sull'uscio della porta, senza allontanarsi, ma guardò in basso, leggermente arrossito.
"Certo." Rispose solo.
Silente sorrise di nuovo.
"Ti ringrazio, Severus, ma non è necessario. Non voglio approfittare oltre della tua gentilezza e poi se ci vedono insieme, metterei nei guai anche te e non è quello che voglio." disse l'altro, allontanandosi.
"Ho giurato di servirti.." disse Piton, in un tono quasi offeso.
"Ma ciò non implica che tu per me sia solo un servitore.." disse Silente.
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Albus e Severus 2.0
Fanfiction"No. Sei un uomo molto più coraggioso di Igor Karkaroff. Sai, a volte credo che lo Smistamento avvenga troppo presto..." Disse quelle parole che stordirono ogni piccola parte dei miei organi. Tutto a un tratto era così rigonfio, che non riuscivo a r...