Era notte fonda. Ero ubriaca marcia e camminavo senza meta.
L'unica cosa che avrei voluto in quel momento sarebbe stata una bella segretaria da torturare,già...le mie preferite.
Il mio umore era a pezzi, e pensare che sarei potuta diventare una duchessa, se non fosse stato per quel coglione di mio fratello Gregor.
Se ne era uscito con un«domani è il mio anniversario, annulla il contratto».
L'aveva detto come se fosse semplice annullare un contratto con la regina. Ceh, lui aveva rinunciato ad un miliardo di euro, alla libertà incondizionata e al titolo di duca solo perché "eh Kate si offende se non passiamo il nostro giorno speciale insieme"...!
Io dico...CAZZO SE PER UN GIORNO NON SCOPATE NON È CHE LE SI TOGLIE IL TITOLO DI TROIA EH!
I miei pensieri furono interrotti da un rumore di passi alle mie spalle. Mi girai curiosa di sapere chi fosse il mio inseguitore ma vidi solo una figura in penombra.
«Genio ti ho sentito se esci alla luce non cambia nulla.» dissi sarcastica.
Lui si avvicinò al fascio di luce del lampione.
«Sai le ragazzine non dovrebbero girare da queste parti di notte.»
«Sai non dovresti rompermi il cazzo.» sbottai sorseggiando la mia adorata vodka.
«Abbassa i toni dolcezza, non ti conviene.»
Ma è serio questo?
«Ah si perché potresti stuprarmi,drogarmi o uccidermi giusto?»
«Vedo che sei consapevole dei pericoli che corri.»
Io risi.
«Non sai quanti pericoli stia correndo TU in questo momento.»
«E poi non mi farebbe male una bella scopata.» continuai per poi girarmi e dirigermi verso lo sbocco della stradina.
«Vieni o no?» urlai notando che non mi stava più seguendo. A quelle parole riprese il passo raggiungendomi.
Entrammo in un parcheggio poco affollato dove la mia Mercedes-Benz AMG Vision Gran Turismo era l'unica che infrangeva la monotonia delle auto londinesi. Già la mia adorata Mercedes specchiata.
Non potevo vedere la faccia del tipo ma sapevo che aveva sgranato gli occhi.
«Wow,è l'auto di Batman?!» chiese stupito.
«Si è lo stesso modello del film Justice League»
Entrammo e partii in silenzio.
«Beh visto che non ti conosco e non so neanche quale sia il tuo aspetto potresti almeno dirmi il tuo nome...?»
«Mi chiamo Jeff.»
«Io sono Lilith.»
«Ah fanculo mi devo sfogare con qualcuno...»sbottai
«Bene io sono la Lilith dei Mormingstar twins e ho una cazzo di voglia di squagliare quel coglione di mio fratello!» continuai.
«Quindi finalmente ci incontriamo Black Moon...»
Io inarcai un sopracciglio sospetta. Lui notando la mia reazione, sorridendo, disse
«Jeff,Jeff the Killer, piacere mio»
«COOSA?!» quasi non feci un incidente.
«Io ti immaginavo come una vecchia uva passa schizzofrenica non come...» lo squadrai gesticolando «QUESTO!»
«Potrei dire lo stesso di te ragazzina, quanto avrai,14,15 anni?»
«Ne ho 17...» sbuffai. Lui rise.
«Come mai vorresti uccidere Lucius?» chiese dopo un po'.
«Perché quel deficiente spastico ha rinunciato a un miliardo di euro, e alla libertà incondizionata, per la sua cazzo di troia del cazzo e per il suo "aNnIvERsArIo"» dissi l'ultima parola imitandolo.
«Ammazza chi mai vi potrebbe garantire la libertà incondizionata?»
«La Regina.»
Lui sgranò gli occhi.
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Professione: serial killer
Fanfiction«Io ti immaginavo come una vecchia uva passa schizzofrenica non come...» lo squadrai gesticolando «QUESTO!» boh mi annoiavo
