Inizia tutto una mattina di settembre, con il vento freddo che soffiava e la pioggia non Cessava. Quel giorno Nathaly vide una ragazza, abbastanza alta, con capelli lunghi, occhi verdi e un carattere un pò stronzo. Nathaly si avvicinò e la guardo con uno sguardo fatto di odio, Carlotta la guardò e le lancio un BEH?! CHE GUARDI!? Nathaly indifferente continuo per la sua strada senza problemi, ma se le girava male sarebbe stata anche capace di tirargli una sberla. Carlotta cammino, ma davanti c era Nathaly. Così per farle un dispetto le fece uno sgambetto, ma Nathaly la guardo con un sguardo da strafottente e si avvicinò a lei. Nathaly: SENTI TE LE CERCHI!? VUOI UN CALCIO CHE TE GIRO!? Carlotta:MA CHE VUOI LEVATI DAL CAXXO! Nathaly le prese il collo per poi lasciarla andare spingendola. Nathaly: Non metterti mai contro di me! MAI Carlotta: e io ho Paura di una nana come te? Lei rise. Nathaly se ne va e con le mani a pugno avrebbe sfondata mezza casa, ma poi accade una disgrazia. Si ritrovarono in classe insieme.
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Nathaly *pensò* era meglio ucciderla...? Fa un respiro profondo e si mette al suo banco, Carlotta la guarda con una faccia si schifata. Carlotta: *sussurro* a questo punto meglio ti mandiamo a Roma vaffanculo... Nathaly *guardò il banco e inizia a scrivere cose a caso*... Carlotta: a. Che un vandalo sei? Nathaly: non hai capito quanto tu mi puoi stare sul cazzo e se non ti fai i cazzi tuoi i fa na fine... Carlotta: mh.... *finisce e scuola* Nathalyva a casa con fretta, ma incontra Carlotta e per farlo apposta le va addosso. Carlotta: EHI MA SEI IMPAZZITA!? Nathaly: vado di fretta OK! Se ne va correndo e corre a casa. Nathaly chiude la porta sbattendola e urlando "LA ODIO". Carlotta: che troia Carlotta: va a casa con uno sguardo incazzato nero e senza parlare