Ti guardo seduta a prua di una barchetta,
davanti a te il mare, le sue acque colorate dalle luci del tramonto,
le onde adagie scorrono lente sotto il battello
e tu con gli occhi puntati all'orizzonte, sorridi.Ricordi quel giorno sulla riva del fiume,
nella parte opposta una schiera interminabile di edifici antichi.
Firenze regalava caldo e speranze quella sera di fine agosto
e tu seduta sull'erba sognavi di diventare come la città che stavi osservando.Avevi deciso di scappare, di ritornare tra le vie e i ponti.
La tua curiosità si spingeva oltre le pareti della stanza.
Volevi guardare tutto, assaporare, respirare, vivere.
Non ti importava di altro, il mondo là fuori ti stava aspettando.Seduta a prua di questa barchetta ora mi fai partecipe dei tuoi ricordi.
Non essere nostalgica, rivivrai tutto presto come dall'inizio.
Non sarai mai sola, nelle avventure è permesso essere in due.
Riportami sulla riva di quel fiume prestigioso e lasciami sognare.Ormai il tramonto si sta manifestando con tutta la sua luce,
Di fronte a un cielo pittoresco sprigiona colori, desideri, ricordi.
In quella fotografia immaginaria volano libere le rondini.
Quel tramonto lo vuoi vedere da ogni parte del mondo.
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RICORDI
General FictionLa nostalgia dei momenti passati mi appartiene. É bello far vivere i ricordi raccontandoli.