Quell'inverno la neve scendeva lenta e inesorabile , come i giorni che mancavano al natale. Nelle strade si sentiva il fermento e l'emozione per l'arrivo della festività , la gente si agitava alla ricerca del regalo perfetto per i loro cari. In mezzo a tutte quelle persone , che camminavano frettolose sul marciapiede , c'era un ragazzo che guardava la vetrina di un negozio con lo stesso interesse con il quale la gente guarda una partita di golf , praticamente nullo. Aveva lo sguardo completamente perso nei suoi pensieri , fissava il suo riflesso chiedendosi cosa ci facesse li. Sembrava così piccolo e indifeso nel suo cappotto pelliccioso e i capelli , che di solito portava ritti in testa , erano tutti afflosciati. La verità era che quel tappetto si sentiva maledettamente solo , non lo aveva capito fino a quel momento. Vedeva le coppie per strada baciarsi , camminare mano nella mano , si sentiva così cupo e malinconico. Anche se vi sembrerà strano , prima il ragazzo non era così , non lo era mai stato , di solito andava in giro saltellando e canticchiando canzoncine stupide , era intrepido e coraggioso , anche se per la sua statura sembrava così poco credibile. Tutto era cominciato quella mattina , mentre giocava ai videogiochi con il suo amico Tanaka , si stavano divertendo un mondo , quando rientrò a casa la sorellona Saeko con il suo nuovo ragazzo.
" Saeko onee-chan ben tornata! "
" Ciao Nishinoya , questo è Akiiko , il mio nuovo ragazzo "
Noya si mise a ridere al pensiero che la sorellona potesse stare con un tipo del genere.
" Mi prendi in giro "
" No , Noya-chan , dico la verità. Anche tu dovresti darti da fare e trovarti una ragazza , non vorrai mica passare il natale da solo? "
" Ma non lo passerò da solo , io e Tanaka andremo a mangiare il ramen e poi verremo qui a scartare i regali , vero? "
Nishinoya si girò verso il suo amico cercando una risposta affermativa , ma quello che sentì lo deluse parecchio.
" In realtà... anche io ho un appuntamento per quel giorno , una ragazza mi ha chiesto di uscire proprio ieri "E adesso era lì , tutto solo , che camminava per le strade di Tokyo senza una meta precisa. Guardava i piedi della gente , le loro scarpe tutte così diverse e piangeva senza farsi notare , fino a quando non cadde a terra , urtato con forza da qualcuno. Alzò lo sguardo su chi era stato e gli si mozzò il fiato in gola , davanti a lui si ereggeva un ragazzo che avrà avuto qualche anno in più del suo , portava la barba e i capelli lunghi raccolti in un codino , era alto come una montagna , o almeno così sembrava al piccoletto seduto lì per terra. Il cuore gli si gonfiò , quasi volesse esplodere e un solo pensiero gli passò di mente: WOW.
" Ehi , stai bene? Ti sei fatto male? Ti prego scusami "
Sembrava così preoccupato , forse perché Yuu stava piangendo , anche se di certo non era per la caduta. Quindi decise di alzarsi , per non spaventarlo ancora di più.
" Sto bene , non preoccuparti. Io mi chiamo Nishinoya Yuu , piacere "
Allungò la mano verso di lui.
" Ehm... piacere , io sono Asahi Azumane. Scusa ancora per prima , non so proprio come farò a farmi perdonare "
Sentendo quelle parole , Noya decise di volerlo conoscere molto di più è non resistette all'impulso di invitarlo a vedersi ancora.
" Potresti venire a prendere qualcosa da bere con me... "
Azumane rimase un attimo a pensarci , a differenza sua sembrava che quel ragazzo fosse molto determinato. Lo incuriosiva davvero tanto e trovava che i suoi occhi , così grandi e luminosi , fossero magnifici. Quindi decise di accettare.
" V-va bene , che ne dici di domani al bar della stazione? "
" Si! Ci sarò sicuramente! Le 15:00 vanno bene? "
" C-certo... "
" A domani allora! "
E così i due si divisero , entrambi entusiasti di quell'incontro e con un sentimento nuovo a covare nel cuore.La mattina dopo Nishinoya era davvero agitato , rimase più di quaranta minuti davanti allo specchio ad ingellarsi i capelli e a decidere cosa mettersi. E adesso era davanti alla stazione ad aspettare che arrivasse Asahi. Continuava a battere il piede a terra , le mani gli si erano congelate e il naso gli era diventato rosso , come quello di Rudolf. Dopo circa cinque minuti lo vide arrivare ; camminava a passo svelto , così elegante nel suo cappotto lungo e il suo maglione a collo alto. Avanzò di qualche passo verso di lui.
" Hey "
" H-Hey , come stai? "
" Bene e tu? "
" Bene... andiamo? "
" Certo! "
I due si diressero verso il bar , si sederono ad uno dei tavolini e ordinarono da bere ; Asahi prese una cioccolata calda e Noya un caffè nero. Parlarono per più di un'ora , erano entrambi così curiosi di conoscersi , volevano sapere tutto l'uno dell'altro. Ad un certo punto Azumane fece la fatidica domanda.
" Mi chiedevo... perché mi hai chiesto di uscire? "
Yuu rimase di stucco e arrossì leggermente sulle gote prima di rispondere.
" E-Ecco io... Non è che ti abbia proprio chiesto di uscire , è solo che mi sembravi un tipo interessante , tutto qui. Tu invece , perché hai accettato? "
Ora era il suo turno di arrossire.
" Beh , anche tu mi sei sembrato un tipo interessante... "
Sorrisero , entrambi soddisfatti e felici dalle reciproche risposte.Dopo quel giorno uscirono insieme per circa due settimane , il natale era vicino , e più si vedevano più il sentimento presente nel loro cuore cresceva e prendeva un nome: Amore.
Passavano intere giornate al telefono e durante una di queste chiamate , finalmente , Asahi prese coraggio:
" Noya , ti andrebbe... di passare il natale insieme? "
Yuu era così felice! Non credeva glielo avrebbe chiesto , in realtà , pensava di farlo lui.
" Certo! Dove andiamo? "
" Che ne dici di vederci a casa mia? "
Yuu perse un battito , l'idea di passare il natale da Asahi lo rendeva nervoso ed eccitato al tempo stesso.
" Ok. Allora , ci vediamo... "
" Ci vediamo "
Chiusa la chiamata , Azumane era così nervoso che si mise a sistemare tutta casa.Il fatidico giorno arrivò più velocemente del previsto , Nishinoya si presentò davanti alla sua porta alle diciannove in punto è suonò il campanello , subito questa si aprì mostrando la figura alta e imponente di Asahi in uno di quei ridicoli maglioni natalizi rossi e verdi con le renne ricamate sopra.
" H-Hey , ma cosa ti sei messo?! "
" Ah ecco... "
Si misero a ridere e Asahi fece accomodare Noya in salone. La serata procedette tranquilla , tranne per un paio di incidenti in cucina , ma alla fine mangiarono del buonissimo arrosto con le patate e si misero seduti sul divano a guardare uno dei soliti cine-panettoni di natale. Arrivati alla fatidica scena del bacio , Yuu si girò verso la persona che amava e pensò a quanto volesse baciarla.
" Asahi... "
Azumane si girò verso di lui , aveva gli occhi lucidi e le gote arrossate , continuava a spostare lo sguardo dai suoi occhi alle sue labbra.
" Noya... "
Yuu non resistette più , avvinghiò le braccia intorno al suo collo , avvicinandosi lentamente , fino a baciarlo. All'inizio Asahi si irrigidì , ma poi venne pervaso dalla felicità e si lasciò andare , afferrando quel piccolo viso. Da un semplice bacio a stampo , la cosa si fece più intensa , Asahi fece sdraiare Yuu sotto di se e iniziò ad infilare le mani sotto il suo maglione , il più piccolo inarcò la schiena a quel tocco freddo ma allo stesso tempo delicato. I due si spogliarono a vicenda , lentamente e intensamente , approfondendo il loro legame e il sentimento che li univa.
" Azumane , ti amo "
" Anch'io ti amo , Yuu "
STAI LEGGENDO
One shot haikyuu
Short StoryQuesto è un insieme di one shot sulle ship più famose di Haikyuu. BOY X BOY ( se non vi piace non leggete ). Attenzione: Possibili Spoiler! Buona lettura!