Nona rosa
Lo guardavo seduto davanti a lui, Tad stava mangiando un po' di gelato al cioccolato e menta mentre alcune lacrime ancora cadevano per le sue guance.
«Ti ha fatto qualcosa?»
Fece cenno di no, però sapevo che stava mentendo quindi glielo chiesi nuovamente.
«No, ma ci ha privato, uno dei suo scagnozzi, non so chi fosse» mormorò con un filo di voce.
Lo presi per le spalle, lo guardai negli occhi e lo abbracciai iniziando a solleticargli lievemente lo stomaco, facendolo ridere.
«Mi sei mancato, Kook»