15.

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Kim Taehyung stava impazzendo.
Voleva a tutti costi sapere chi fosse a lasciargli tutti quei messaggi sull'auto.

In cuor suo, aveva già un nome che voleva fosse proprio quello, ma non voleva viaggiare troppo con la mente.

Appena scese di casa, dopo aver fatto colazione, si avvicinò sorridente alla macchina, impaziente di leggere la frase giornaliera, ma si bloccò di colpo notando che ogni vetro della sua macchina era completamente appannato.

Nessuna scritta da nessuna parte.

——

«Tae, sembra ti sia morto il pesce rosso. Cos'è che ti turba?» gli domandò Jimin, il suo migliore amico, notandolo visibilmente malinconico.

«Jimin, ricordi della questione di cui parlai a te e ai ragazzi l'altro giorno?» disse, sospirando.
L'altro annuì, incitandolo con lo sguardo a continuare.

«Beh, questa mattina non c'era niente.» disse malinconico.

Jimin lo guardò incredulo e fece per dire qualcosa, ma la campanella che segnava l'inizio delle lezioni lo fermò, facendogli abbassare lo sguardo.

misted glass. | vkook/taekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora